Federer su Sinner: "Sicuro che Jannik non abbia fatto nulla di male, ma ci sono incongruenze"
Il 20 volte campione del Grande Slam ha definito il dramma dell'italiano Sinner "una situazione difficile" e "l'incubo di ogni atleta", ma ha detto di confidare che Sinner non abbia usato intenzionalmente la sostanza vietata, il clostebol.
"Non è qualcosa che vogliamo vedere nel nostro sport. Questo tipo di notizie, a prescindere dal fatto che abbia fatto qualcosa o meno... è solo rumore che non vogliamo", ha dichiarato Federer in un'intervista rilasciata martedì al Today Show della NBC.
"Sinner è stato trattato come gli altri”? È questo il punto di tutta la storia", ha detto.
"Tutti siamo abbastanza sicuri che Jannik non abbia fatto nulla di male, ma la domanda a cui si deve rispondere non riguarda tanto la sua innocenza ma la potenziale incongruenza di tutto il procedimento, dovuta al fatto che Sinner non sia stato fermato mentre non si era sicuri al 100% di quello che stava succedendo".
"Ma è così che stanno le cose, e dobbiamo fidarci del processo e delle persone coinvolte".
Federer si trova a New York per promuovere il suo libro e ha dichiarato che martedì parteciperà alla sessione serale degli US Open, il suo primo ritorno all'Arthur Ashe Stadium dopo il ritiro di due anni fa.