La revisione delle classifiche dopo l'accorciamento della terza tappa della 45ª edizione del rally fuoristrada Dakar ha lasciato l'americano Mason Klein (KTM) in testa alle moto, con 1,48 minuti di vantaggio sull'australiano Daniel Sanders (GasGas).
Sanders è stato il più veloce nella prova odierna, accorciata al chilometro 335 dei 447 previsti, con un tempo di 4:24.15 ore, lasciando Klein secondo (inizialmente dato per terzo) a 1.07 minuti, con l'americano Skyler Howes (Husqvarna) terzo a 3.05 minuti.
Per la prima volta, sono stati assegnati dei bonus ai corridori che hanno aperto la pista e Klein, che ha fatto da apripista nella parte iniziale, ha ricevuto un bonus di 5,52 minuti.
Sulle due ruote, da segnalare anche il ritiro dell'americano Ricky Brabec (Honda), vincitore dell'edizione 2020, in seguito a una caduta al chilometro 274. Il motociclista è stato portato in ospedale con dolori al collo. Con questi risultati aggiornati, Mason Klein mantiene il comando delle moto, con 1,48 minuti di vantaggio su Sanders e 7,09 minuti su Howes.
Nelle auto, la giornata ha avuto un cambio di leader, dopo che lo spagnolo Carlos Sainz (Audi) ha avuto problemi meccanici alla sospensione posteriore sinistra della sua E-Tron elettrica durante la gara, perdendo circa un'ora.
La vittoria è stata assegnata al francese Guerlain Chicherit (BRX), con 3,26 minuti di vantaggio sul sudafricano Henk Lategan (Toyota) e 5,04 sull'argentino Orlando Terranova (BRX).
Anche il qatariota Nasser Al-Attiyah (Toyota) ha avuto problemi, ma ha perso 20,58 minuti dal vincitore. Il francese Sébastien Loeb (BRX), che aveva già fatto 1:20 ore il giorno prima, ha avuto problemi meccanici al suo Hunter e si è dovuto fermare 20 minuti per le riparazioni, perdendo 37,16 minuti.
Carlos Sainz ha chiuso la giornata al 43° posto, a 56,21 minuti dal vincitore, ed è sceso dal primo all'ottavo posto, a 33,11 minuti dal nuovo leader, Nasser Al-Attiyah.
Il qatariota ha ora 13,20 minuti di vantaggio sul saudita Yazeed Al-Rajhi (Toyota), secondo, e 20,45 sul francese Stéphane Peterhansel (Audi), passato dall'ottava alla terza posizione e tornato in lizza per la vittoria.