Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità
Di più

Dakar 2023, i risultati: Van Beveren e Al-Attiyah si aggiudicano la quinta tappa

Aggiornato
Van Beveren
Van BeverenProfimedia
Il francese si è imposto in 4 ore, 27 minuti e 28 secondi. Sesto invece l'attuale primo classificato della classifica generale, che però mantiene la testa della graduatoria con 44 secondi di vantaggio. 23esimo l'italiano Paolo Lucci. Grande prova anche del campione in carica Nasser Al-Attiyah, primo nel rally con 4 ore 13 minuti 23 secondi.

La quinta tappa moto della Dakar 2023 va al francese Adrien Van Beveren (32), che è riuscito a imporsi con la sua Honda sulla sabbia nella frazione ad anello di Ha'il, completando i 373 km di prova speciale in appena 4 ore, 27 minuti e 28 secondi. Si tratta del terzo successo in carriera per lui nella competizione. 

A seguirlo in classifica il compagno di squadra cileno Jose Ignacio Cornejo Florimo (27), che si è classificato dietro a Van Beveren per appena 13 secondi. Terzo dietro i due piloti della Honda lo statunitense Mason Klein, a 5’13” dalla vetta, mentre le KTMdi Matthias Walkner e Toby Price sono arrivate quarte e quinte rispettivamente a 7’30” e 8’41” dal primo classificato.

Sesto, invece, Skyler Howes (30), che grazie al risultato di Ha'il riesce a manternere la testa della classifica conservando i suoi 44'' secondi di vantaggio rispetto a Kevin Benavides. 

Per trovare il primo italiano in classifica (nessuno dei nostri connazionali a brillato in gara) bisogna scendere al 23esimo posto, dove si trova Paolo Lucci. L'azzurro si è classificato addirittura a 29'07'' dalla testa della classfica, perdendo inoltre la leadership della graduatoria overall Rally 2 per 3’55” in favore di Romain Dumontier.

Per quanto riguarda le auto, il campione in carica della Toyota Nasser Al-Attiya (52) ha vinto la tappa e ha allungato il proprio vantaggio in classifica di 22 minuti.

Tanta rabbia per lui, che non ha accettato la decisione del Comitato mondiale del Rally, di usare le energie rinnovabili, una decisione che favorirà le Audi ibride dei suoi diretti avversari.

Al-Attiyah, quattro volte vincitore della Dakar, ha comunque ottenuto la sua seconda vittoria di tappa di quest'anno, dopo aver preso il controllo dell'anello speciale di 373 km intorno a Ha'il.

Ha concluso con un minuto e 57 secondi di vantaggio sullo spagnolo Carlos Sainz (60), il cui compagno di squadra Audi e 14 volte vincitore della Dakar, Stephane Peterhansel (57), è arrivato terzo.

"Cerchiamo di spingere al massimo. Ci prendiamo molti rischi dopo la decisione di ieri. Le altre squadre hanno più cavalli, ma sono contento di aver concluso la gara senza problemi", ha detto il qatariota.

Sainz ha detto che è stata una tappa difficile. "Credo di essermi fatto un po' male al collo in una compressione. Spero che domani non sia troppo grave", ha detto il 60enne a proposito delle condizioni del deserto. "Speriamo di poter continuare e di arrivare alla fine. La strada è ancora lunga. Dobbiamo continuare a spingere".

Al-Attiyah ha ora 22 minuti e 36 secondi di vantaggio su Peterhansel nella classifica generale, mentre il saudita Yazeed Al Rajhi è sceso al terzo posto e il tre volte vincitore della Dakar Sainz al quarto. Il nove volte campione del mondo di rally Sebastien Loeb si è ribaltato con la sua auto a 100 km dal traguardo, perdendo quasi 15 minuti. Il francese è fuori dalla top 10 e ha quasi due ore di ritardo dal leader.