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Coppa Italia: Roma, che joya! Una perla di Dybala manda i giallorossi ai quarti

Coppa Italia: Roma, che joya! Una perla di Dybala manda i giallorossi ai quarti
Coppa Italia: Roma, che joya! Una perla di Dybala manda i giallorossi ai quartiProfimedia
La Roma conquista la qualificazione con una prestazione grintosa contro un Genoa tosto ma poco coraggioso. Poca brillantezza in avanti ma risultato meritato, anche se nel finale i grifoni sfiorano la rete del pareggio.

Contro un Genoa solido, anche se poco pericoloso davanti, la Roma gioca una partita di buona intensità, ma ha bisogno di un colpo del suo fuoriclasse per sbloccare il risultato. I giallorossi partono alti e aggressivi sui portatori di palla, con Matic a prendere possesso del centrocampo e Zaniolo e Pellegrini a cercare di infilarsi nella retroguardia avversaria. Il Genoa, più impegnato a difendersi che attaccare, cerca di fare densità e ripartire con Coda e Yalcin.

Tante le occasioni create dalla truppa di Mourinho nel primo tempo. La prima capita a Tammy Abraham ma il destro in diagonale è debole. Ben diverso quello di Pellegrini alla mezzora, ma si stampa sulla traversa. Prima dell’intervallo c’è anche un'altra occasione per Abraham servito da Kumbulla, ma il centravanti inglese non arriva sulla palla. La Roma, buona solo per mezzora, cala nel finale. Nervosissimo Zaniolo: al momento di entrare negli spogliatoi si strappa la maglia e impreca mettendosi il pugno in bocca, tanto che Tiago Pinto deve andargli incontro per calmarlo.

Nella ripresa entra Dybala al posto di Pellegrini un po’ acciaccato. La Roma riparte aggressiva e attacca a testa bassa, ma il Genoa nonostante la differenza di categoria regge l’urto e prova a contrattaccare in contropiede con Coda servito da Galdames. Poi al 64’ il lampo che illumina l’Olimpico e le pupille dei tifosi: Dybala prende palla sulla trequarti, si allarga saltando mezza difesa del Genoa e tira un bolide sul primo palo che piega le mani a Martinez. Una perla che non verrà vanificata neanche nel finale, visto che Aramu si mangerà un rigore in movimento che avrebbe portato il Genoa ai supplementari. Roma ai quarti con merito, anche se con poca brillantezza.