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Coppa Italia: l'Inter soffre con il Parma ma passa ai quarti, all'extra time decide Acerbi

L'esultanza di Lautaro Martinez dopo il gol dell'1-1
L'esultanza di Lautaro Martinez dopo il gol dell'1-1Profimedia
I nerazzurri, dopo una partita difficile, condizionata forse anche dalle polemiche del campionato, centrano la qualificazione in rimonta ai supplementari: battuto il Parma per 2-1.

Dopo il pareggio di Monza, costato ai all'Inter il secondo posto in classifica, la formazione nerazzurra si è presentata a San Siro, contro il Parma per gli ottavi di finale di Coppa Italia, con le ferite ancora aperte.

E le scorie per le polemiche contro le decisioni arbitrali hanno probabilmente condizionato la prestazione della squadra di Simone Inzaghi, nonostante il tecnico nerazzurro abbia scelto di cambiare 7/11 rispetto alla partita di sabato scorso.

La formazione di Simone Inzaghi (46), in cerca di riscatto dopo il passo falso in campionato, ha faticato tanto, soprattutto nel primo tempo quando non ha mai centrato lo specchio della porta. Più preciso e cinico il Parma, che ha sfruttato al meglio una delle tre conclusioni verso lo specchio della porta potretto da Andre Onana: gli ospiti sono passati in vantaggio al 38' con Stanko Juric (26) al termine di una azione con tre tocchi. Una manovra ben confezionata da un perfetto assist di Simon Sohm che ha servito palla per il centrocampista emiliano il quale, da fuori area, ha spedito il pallone sotto il sette.

L'esultanza dei giocatori del Parma
L'esultanza dei giocatori del ParmaProfimedia

L'Inter inconcludente nel primo tempo, ha provatao a rientrare in partita nella ripresa, grazie anche ai cambi messi in atto da Inzaghi: dentro Edin Dzeko, Federico Dimarco e Francesco Acerbi (34) tra gli altri.

Proprio il difensore, protagonista in negativo suo malgrado contro il Monza, ha regalato sorrisi ai tifosi nerazzurri nei tempi supplementari, quando al  110' ha superato Gianluigi Buffon (44) per il 2-1 dell'Inter.

I nerazzurri erano riusciti ad agganciare il pareggio solo nel finale di partita, all'88', con Lautaro Martinez (25) che, complice la deviazione decisiva di un avversario, ha mandato la palla alle spalle dell'ex portiere della nazionale azzurra.

Una vittoria, quella nerazzurra, che lenisce, poco, le ferite del campionato e regala un po' di sorrisi a Inzaghi il quale, anche oggi, ha rischiato di commentare un'altra delusione.