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Conference League, la Fiorentina per la conferma, la Lazio senza Milinkovic e Zaccagni

Vincenzo Italiano
Vincenzo ItalianoProfimedia
Rispettivamente impegnate contro Sporting Braga e Cluj, Fiorentina e Lazio approcciano il ritorno dei playoff di Conference con alcune assenze

Senza Venuti e Milenkovic a disposizione, Vincenzo Italiano prepara il match di ritorno della sua Fiorentina contro il Braga. Dopo la pesantissima vittoria dell'andata in Portogallo, il tecnico viola non vuole sottovalutare gli avversari, come ha fatto intendere in conferenza stampa: ” Domani è  una partita con una sua storia, sfruttando il vantaggio che abbiamo, non conosco la strategia avversaria, ma la dovremo approcciare bene, soprattutto in non possesso palla, non dobbiamo distruggere il nostro vantaggio, sarebbe folle, sulla formazione non voglio dare vantaggi all’avversario”

Interrogato su Sofyan Amrabat, uno dei suoi uomini migliori, l'allenatore dei toscani lo ha invitato a "rimanere sereno. A Braga è stato straordinario, lui si esalta in quelle situazioni. È un ragazzo di grande personalità, non si abbatte, sa che in alcune situazioni non deve rischiare".  Tra i convocati ci saranno anche i nuovi acquisti Sirigu e Brekalo. 

Per la Lazio, invece, ci sono da registrare le pesanti assenze di Milinkovic-Savic e Zaccagni, due tra i fedelissimi di Maurizio Sarri, il quale viene dalla vittoria per 1-0 in casa contro i rumeni del Cluj, ai quali farà visita domani sera per poter continuare l'avventura in Conference League. Una Conference che, secondo lui, la Lazio non può vincere, almeno in questo momento: “Ci presentiamo con tante assenze e siamo in difficoltà. Non è un alibi per noi, ma è una difficoltà in più che si aggiunge alle altre. Dobbiamo tirare la partita dalla nostra parte.  In Conference ci sono squadre forti, penso al West Ham che è di livello elvatissimo nonostante la classifica in Premier. C'è anche il Villarreal".

Il tecnico toscano ha individuato le differenze tra la sua squadra e quella avversaria: "Loro sono più fisici e più abituati a giocare certe partite. Non serve superficialità e va affrontata nel modo giusto. Pensiamo a passare il turno che non è scontato prima di pensare a vincere la Conference”.

In vista delle numerose assenze, Sarri ha ammesso di dover effettuare molti cambi, specialmente nel settore nevralgico del terreno di gioco, sebbene non intenda specificare. Riguardo le indisponibilità di vari giocatori, su tutti Milinkovic e Zaccagni, ha dichiarato: “Non si parla di infortuni, ma di malanni stagionali. Milinkovic questa volta è tornato per la prima volta a Formello ma non era in condizioni presentabili. Ha fatto solo un po’ di palestra. Zaccagni ha la febbre molto alta, Romagnoli sta guarendo, domani mattina ha il controllo e potrebbe tornare in gruppo se va bene. Lo aspettiamo. Anche Pedro oggi ha un controllo e, se gli rimuovono i tamponi, può allenarsi con l’apposita mascherina. Marcos Antonio come Milinkovic, solo che il problema su di lui è stato meno invasivo”.