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Ciclismo, il belga Van Avermaet: "A fine stagione smetto"

Greg Van Avermaet
Greg Van AvermaetProfimedia
Vinse l'oro a Rio nel 2016, il Giro delle Fiandre solo sfiorato

"La mia avventura con il ciclismo professionistico termina dopo questa stagione", ha annunciato oggi Greg Van Avermaet, la cui carriera è stata segnata da un titolo olimpico, una Parigi-Roubaix e un grande rammarico per non aver mai vinto il Giro delle Fiandre. A 37 anni il belga arriverà tra sei mesi in scadenza di contratto con il team francese AG2R per il quale non ha ancora alzato le braccia dal suo arrivo nel 2021.

"Si conclude una grande avventura e io sono un po' triste. Questa decisione è stata molto difficile da prendere, ma quando mi guardo indietro sono estremamente orgoglioso dei miei risultati. Ho dato il massimo ogni giorno, solo per non avere rimpianti" ha spiegato.

Van Avermaet ha quindi deciso di voltare pagina dopo una ricca carriera, con un oro olimpico a Rio nel 2016, un bronzo nella cronometro a squadre ai Mondiali di Innsbruck del 2018, una Parigi-Roubaix (2017), una Gand-Wevelgem (2017) e due successi di tappe al Tour de France, di cui ha indossato la maglia gialla nel 2016 e nel 2018.

Ma il Giro delle Fiandre, il santo graal per lui, nato a Lokeren, lo ha sempre respinto, pur avendolo sfiorato tre volte. "Nel 2014 ho perso allo sprint contro Cancellara, ha ricordato di recente. Nel 2016 sono caduto e mi sono rotto la clavicola quando avevo davvero voglia di vincere. E nel 2017, con la caduta a Old Kwaremont, quando Philippe Gilbert era ancora davanti, avevo l'impressione che fosse ancora possibile vincere".