Olanda: Weghorst criticato per aver festeggiato il gol subito dopo il malore di Szalai
L'incontro di Nations League alla Johan Cruyff Arena è stato interrotto sette minuti dopo il calcio d'inizio quando Adam Szalai si è accasciato. Il 36enne è stato visto disteso a terra accanto alla panchina della squadra con le gambe che si contraevano, mentre il personale e i sostituti hanno rapidamente formato una barriera protettiva intorno a lui.
La partita è stata rinviata di 13 minuti e Szalai è stato portato in ambulanza in ospedale.
Subito dopo la ripresa del gioco, una decisione del VAR ha assegnato un rigore agli olandesi, che Weghorst ha trasformato per il vantaggio di 1-0. L'attaccante ha esultato correndo verso la bandierina del calcio d'angolo, scivolando, facendo il gesto del leone con le mani e stringendo il pugno verso i tifosi olandesi.
Ma l'esultanza non è piaciuta a molti in Olanda ed è stata criticata dalla televisione olandese, dai giornali e dai social media.
"Un po' di tifo sommesso sarebbe stato appropriato", ha detto l'opinionista televisivo ed ex internazionale Pierre van Hooijdonk.
Inizialmente Weghorst non era a conoscenza di alcun illecito. "Non ho mai pensato per un momento che questo potesse risultare sgradevole", ha detto ai giornalisti dopo la vittoria per 4-0.
"Col senno di poi si pensa: 'sarebbe stato più rispettoso esultare in modo meno esuberante?". Sia chiaro che la sua vita è più importante del mio gol. Spero di non doverlo spiegare a nessuno".
Weghorst ha sottolineato che sapeva che le condizioni di Szalai erano stabili quando ha segnato.
"Tirare un rigore è normalmente emozionante, ma credo che questo sia stato uno dei miei rigori più difficili in assoluto", ha detto. "Quando lo segni, c'è puro sollievo e liberazione. Per questo non mi sono reso conto di quanto stessi esultando".
Il capitano olandese Virgil van Dijk ha preso le difese del compagno di squadra.
"Non credo che i festeggiamenti siano stati esagerati", ha detto Van Dijk. "L'Ungheria ha scelto di continuare a giocare. Poi si va avanti a giocare e la partita continua. Che alla gente non piaccia quando si esulta... beh, non si può accontentare tutti".