FlashFocus: la nazionale rumena pronta a qualificarsi per il Mondiale dopo 28 anni di attesa
Sotto la guida di Mircea Lucescu, la nazionale rumena sembra aver ritrovato il suo antico splendore. Tuttavia, non dimentichiamo che la rinascita è iniziata con Edward Iordănescu, che ha qualificato la nazionale per un campionato europeo dopo otto anni di attesa. La prestazione a Euro 2024, dove la Romania ha vinto un girone considerato il più equilibrato della storia, ha riacceso le fiamme della passione nell'animo dei tifosi.
Edward Iordănescu ha praticamente gettato le basi per la "generazione che rappresenta l'anima", come ha definito lui stesso prima dell'Europeo, e Mircea Lucescu ha preso il controllo continuando a costruire.
A riprova di ciò, la prima partita giocata nel paese dopo Euro 2024 ha suscitato grande interesse. Oltre 28.000 tifosi hanno riempito gli spalti dello stadio Ghencea (capacità totale 31.254) per la vittoria sulla Lituania.
Per la partita contro il Kosovo (15 novembre), sono stati venduti oltre 40.000 biglietti in sole 72 ore.
La conferma dei "giovani"
Il successo dei Tricolori non è casuale. La grande crescita della nazionale maggiore è in gran parte frutto del duro lavoro. Molti dei giocatori che ora brillano sulla scena internazionale facevano parte della generazione che ha raggiunto le semifinali di Euro U21 nel 2019. Questi giovani di talento hanno continuato a progredire e ora stanno raccogliendo i frutti.
La linea di difesa è guidata da Radu Drăgușin (22), per il quale il Tottenham ha pagato al Genoa 25 milioni di euro all'inizio del 2024.
Andrei Rațiu (26) si è guadagnato il posto da titolare nel Rayo Vallecano e in estate dovrebbe passare a una squadra più forte dove potrà fare un ulteriore salto di qualità.
Il centrocampo è dominato da giocatori di Serie A. Răzvan Marin (28) blocca gli attacchi degli avversari e dà il via ai contrattacchi con la sua qualità e visione di gioco. Il giocatore del Cagliari è addirittura il capocannoniere della nazionale rumena in questa edizione della Nations League (4 gol).
Tuttavia, il più influente è senza dubbio Dennis Man (26). L'ala destra del Parma ha segnato due gol e fornito due assist, trascinando i suoi con le sue giocate.
Sulla fascia sinistra c'è il suo compagno di squadra Valentin Mihailă (24), anche lui con un gol e un assist decisivo in quattro partite di Nations League.
A completare il reparto offensivo c'è Denis Drăguș (25) del Trabzonspor. L'attaccante ha avuto la meglio sugli avversari e ha segnato due volte nelle ultime quattro partite.
Solo cinque dei 26 giocatori inclusi nella rosa per le partite contro il Kosovo e Cipro hanno più di 30 anni. Secondo Flashscore, i giocatori rumeni di maggior valore sono Radu Drăgușin (24,8 milioni di euro) e Dennis Man (15,7 milioni di euro).
Dopo la qualificazione all'Europeo e l'ottimo cammino in Nations League, la nazionale rumena cercherà ora di qualificarsi per la Coppa del Mondo, torneo al quale non si qualifica dal 1998.
Nel sorteggio dei preliminari, la nazionale tricolore è stata inserita nel secondo gruppo di qualificazione, il che significa che affronterà squadre di alto livello come Francia, Belgio e Inghilterra. La Romania si presenta alle qualificazioni con una squadra relativamente giovane, ma resta da vedere se è abbastanza matura per tornare al torneo più prestigioso del mondo.