Ancora a secco di successi in campionato, l'Udinese ospita alla Dacia Arena il Frosinone, alla sua prima trasferta stagionale dopo due match giocati davanti al pubblico di casa.

In campo tanti nuovi acquisti: nelle file dei padroni di casa ci sono Kabasele, Joao Ferreira e Lucca, con Samardzic in mezzo al campo; nell'undici dei ciociari c'è l'esordio per Soulé, a fare coppia in avanti con Cheddira.

In mediana trova di nuovo spazio l'altro argentino ed ex Juventus Barrenechea.

Primo tempo

Al cospetto di un Udinese un po' contratta, il Frosinone parte senza nessun timore reverenziale occupando bene lo spazio senza concedere l'iniziativa ai padroni di casa.

I ragazzi di Di Francesco non pensano soltanto a difendere, ma si spingono anche in avanti e vanno vicini al gol al minuto 11 proprio con Soulé, che prende il palo da due passi nel tentativo di ribadire in rete sul secondo palo un pallone proveniente dalla sinistra.

Qualche minuto più tardi entra in gioco il VAR, che annulla un calcio di rigore fischiato in favore degli ospiti per un fuorigioco riscontrato nello sviluppo dell'azione.

Secondo tempo

Anche nella ripresa la tecnologia determina l'andamento del match: prima correggendo un altro calcio di rigore, questa volta assegnato ai padroni di casa, invertendo il fallo in un primo momento di Monterisi su Lucca; poi annullando il vantaggio dei friulani riscontrando un fallo di fondo prima del cross di Thauvin deviato nella propria porta da Romagnoli.

Le occasioni - pur non limpidissime - non mancano: ne capita una Samardzic, poi una a Cheddira, poi un'altra a Lovric e infine una al subentrato Baez.

Ma anche i nove cambi (cinque per i bianconeri, quattro per i giallazzurri) non riescono a sbloccare la gara, che rimane sullo 0-0 anche dopo i sei minuti di recupero, conclusi con i fischi del pubblico di casa.