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Tomori parla da leader: "Sono eccitato per la terza stagione, Leao può fare di più"

Tomori parla da leader: "Sono eccitato per la terza stagione, Leao può fare di più"
Tomori parla da leader: "Sono eccitato per la terza stagione, Leao può fare di più"Profimedia
Il difensore inglese in forza al Milan si sente responsabilizzato in quanto veterano e ha parlato sia dell'addio di Maldini sia della stagione che sta per iniziare

Fikayo Tomori è ormai un rossonero con tutti i crismi, come ha dimostrato da quando è approdato in Italia dal Chelsea. Adesso che si profila la sua terza stagione con la maglia del Milan, parla da vera guida di questa squadra. Una squadra che ha perso Maldini come dirigente e Tonali come calciatore. 

"Siamo contenti, eccitati. Sono eccitato per la mia terza stagione, la mia posizione è da leader, uno che parla molto fuori e dentro il campo. Sono qua da tre anni e sono quasi un veterano". Dichiarazioni da vero trascinatore quelle del britannico, consapevole che bisogna tornare al successo: "Sento la responsabilità, ma come tutti i miei compagni vogliamo vincere. L'anno scorso a gennaio abbiamo avuto 3-4 partite che hanno cambiato la stagione. Vogliamo vincere: è il primo obiettivo di squadra e di questo gruppo".

Maldini

Di certo c'è che quest'anno nell'ambiente rossonero mancherà una figura importante come quella di Paolo Maldini, lasciato andar via dalla dirigenza attuale insieme a Frederic Massara. A tal proposito Tomori ha esclamato: "Quando pensi al Milan, pensi a Maldini. Quando sono arrivato qua vedevo lui tutti i giorni a Milanello. C'è rispetto perché sono un difensore e voglio giocare ad alti livelli il più possibile, mi dava consigli. Quando non c'è, non c'è un pezzo di Milan, e nessuno può sostituirlo".

Una nuova sfida che si profila senza una persona che era d'ispirazione per tutti, ma che non spaventa il difensore inglese: "La società ha cambiato, ma noi siamo focalizzati sul campo e non abbiamo con noi questo simbolo, ma so bene che guarderà le partite. È un simbolo del Milan ma dobbiamo andare avanti".

Amici

In campo con lui quest'anno ci saranno Rafael Leao e Ruben Loftus-Cheek. Il primo, rimasto dopo aver rinnovato, ed è uno dei valori aggiunti del Milan. Per Tomori, tuttavia, può fare ancora di meglio: "È già molto forte, ma può esserlo ancora di più. Anni fa, quando arrivai al Milan, dissi che c’era un giocatore diverso da tutti, quello era Rafa. Ha tutto: tiro, assist, qualità, potenza. Sa che deve essere ancora più attento e focalizzato durante i riscaldamenti, lo controllo con lo sguardo. Per noi è importantissimo".

Riguardo al suo ex compagno al Chelsea, invece, il difensore ha dichiarato: "Se avessi un pound lo punterei su di lui, è mio amico, sono il suo traduttore, ho parlato con lui prima della firma e sono sicuro della sua qualità. Pulisic è forte, veloce e farà gol. È diverso dai giocatori che abbiamo in questo momento. Sono contento per loro e per noi".