Tifosi divisi sull'esonero di Mourinho: "Una coltellata", "ora Conte", Trigoria blindata, i saluti di Mou
José Mourinho non è più l'allenatore della Roma e la notizia divide il tifo giallorosso, scatenato tra social e radio. "Non mi riprenderò mai più da questa notizia, è una coltellata che non meritavamo", scrive Valentina su X, ma c'è anche chi come Lorenzo non condivide la tempistica della scelta dei Friedkin: "Cambiare allenatore durante la stagione è sempre un grave errore. Il ciclo di Mourinho era finito ma bisognava aspettare giugno anche per rispetto di chi ci ha portato in vetta in Europa".
C'è poi chi pensa già al futuro e in tanti, anche sotto il post di addio di Mourinho, scrivono "ora portateci Conte". In realtà la proprietà, proprio in queste ore sta intensificando i contatti con Daniele De Rossi, come sostituto dello Special One. Non sfuggono alle critiche i proprietari della Roma. "Vergognatevi per la miseria che avete consegnato a Mourinho in questi anni", scrive Gianluca su Instagram.
Trigoria blindata, volantini contro i Friedkin
E' una Trigoria blindata quella che stamattina ha accolto la notizia dell'esonero di José Mourinho. Due i camioncini della polizia su Piazzale Dino Viola (riempita di volantini contro i Friedkin proprietari del club), ma ancora pochi sono i tifosi fuori dal centro sportivo giallorosso. Ma c'è il timore che possano crescere con il passare delle ore.
Il tecnico portoghese è ancora dentro Trigoria, dove sta salutando alcuni dei calciatori presenti (tra questi Gianluca Mancini) e i dipendenti. L'allenamento, inizialmente previsto per la mattina, è stato spostato alle 17 del pomeriggio con l'obiettivo della proprietà di farlo dirigere già al nuovo allenatore (proseguono i contatti con De Rossi). Al centro sportivo è arrivata anche la Ceo giallorossa, Lina Soulouokou.
Mourinho saluta i tifosi - Il tecnico lascia in auto Trigoria, selfie e cori per lui
"Grazie a voi per questi due anni". Le parole di José Mourinho nel lasciare Trigoria a bordo della sua auto. Il tecnico, esonerato questa mattina dalla Roma, ha salutato prima i calciatori e poi i dipendenti nel centro sportivo. All'uscita ha trovato una cinquantina di tifosi che gli hanno chiesto un'ultima foto e lo hanno ringraziato per la vittoria in Conference.