Un Thuram e un Weah a incantare la Serie A, proprio come negli anni '90.
A distanza di oltre 20 anni, saranno i due figli d'arti a riportare due dei cognomi più famosi della storia del calcio nel Bel Paese. Questa volta, però, a parti invertite.
Se per l'arrivo di Timothy Weah alla Juventus è ormai soltanto questione di ore, Marcus Thuram, figlio dell'ex bianconero, ha scelto invece Milano. A sorpresa, sponda Inter e non Milan, nonostante il lungo corteggiamento della dirigenza rossonera, beffata all'ultimo dai concittadini.
Milano, la stessa scelta fatta da George Weah nel 1995, quando aveva firmato un contratto con il Milan che lo aveva portato a 114 presenze e 46 gol con la maglia rossonera.
Lilian Thuram, invece, aveva scelto la Juve, dopo cinque anni a Parma, coronando la sua carriera con cinque anni e 144 presenze in bianconero, in uno dei periodi in cui la Vecchia Signora era stata quasi invincibile.
Certo, però, che di strada i due dovranno ancora farte tanta prima di affermarsi quanto i loro predecessori.
Thuram e la tanto attesa big
Marcus Thuram avrà in mano la prima occasione per affermarsi definitivamente in una big.
Il suo percorso di crescita al Borussia Mönchengladbach è bastato a puntare gli occhi dell'Europa su di lui, ma una squadra con ambizioni più importanti, in un campionato complicato come la Serie A, potrebbero rappresentarne la consacrazione o il ridimensionamento delle sue ambizioni.
A quasi 26 anni, i tempi sono maturi per il salto di qualità che ci si auspicava già da tempo.
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Weah con l'obiettivo di crescere
Weah, invece, è poco più di una promessa, un giovane di belle speranze e qualche sprazzo di genialità che è andato a segno ai Mondiali con la maglia degli Usa e che, poche settimane dopo, ha messo a segno anche un assist in amichevole contro il Napoli.
In Ligue 1 poco altro, ma un apporto decisivo per la squadra che è bastato ad Allegri per eleggerlo come nuovo uomo della fascia bianconera. Weah potrà crescere all'interno di una squadra in forte fase di ristrutturazione, ma che ha deciso di ripartire dai giovani.
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