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Serie A, la Juve avanti di corto muso, con Kean continua la sua rincorsa alla zona Champions

Moise Kean
Moise KeanAFP
Una rete dell'attaccante nella ripresa permette ai bianconeri di avere la meglio su un coriaceo Verona.

Nella sua spasmodica corsa alla qualificazione in Champions League, la Juventus all’Allianz contro il Verona trova la settima vittoria nelle ultime otto partite e approfitta del terzo stop dell’Inter per rosicchiare ancora tre punti e portarsi a - 6 dai nerazzurri. La rete decisiva del match, come all'andata, è messa a segno da Moise Kean.

Le formazioni in campo
Le formazioni in campoFlashscore

Per la partita contro gli scaligeri Allegri mischia le carte, proponendo in mediana il Next Gen Barrenechea, vista l’assenza di Rabiot e Paredes per squalifica, mentre in avanti c’è Milik, di ritorno dall’infortunio, che prende il posto di Vlahovic e fa coppia con Kean. Zaffaroni mette alla guida dell’attacco Gaich, supportato da Lasagna e Duda. 

Sugli spalti però le attenzioni del pubblico sono tutte verso la tribuna: è presente, infatti, Alessandro Del Piero. Lo storico capitano è a Torino per il raduno delle Academy Juve di tutto il mondo e lui fa capo a quella di Los Angeles, ma i tifosi sperano sempre in un ruolo dirigenziale e gli tributano cori e applausi. 

Se l’ex capitano merita gli elogi per quanto fatto in carriera, l’undici che sceglie Allegri li merita un po’ meno. Priva di riferimenti come Rabiot ma anche lo stesso assist-man Kostic sulla fascia, per non parlare di Di Maria, la Juve comanda il gioco ma fa fatica a creare occasioni. Ne ha una buona invece il Verona in avvio, con Depaoli che su cross di Lasagna sfiora il palo con un tiro al volo. Barrenechea da mezzala fa fatica a trovare tempi e posizione, mentre dalle fasce non arrivano palle invitanti. E così l’occasione migliore arriva da calcio piazzato, con una botta di Danilo che Depaoli devia sulla traversa.

La heat map <mark>di</mark> Barrenechea
La heat map <mark>di</mark> BarrenecheaOpta/Flashscore

Nel secondo tempo Allegri riparte con Miretti al posto dello spaesato Barrenechea e al 55’ trova il gol: l’azione parte proprio dal nuovo entrato che serve Locatelli, assist per Kean a centro area che fulmina Montipò.

La sequenza <mark>del</mark> gol <mark>di</mark> Kean
La sequenza <mark>del</mark> gol <mark>di</mark> KeanOpta/Flashscore

Allegri mette dentro anche Vlahovic, Kostic e Di Maria al posto di Milik, Cuadrado e Kean. La Juventus preme per chiudere la partita ma manca di precisione anche perché il Verona si difende con ordine. L'occasione più grande capita a un difensore, Bremer, che all'86' sbilanciato mette fuori davanti alla porta una sponda di Gatti.  La Juventus non riesce a trovare il raddoppio per chiudere la partita ma porta a casa comunque una vittoria, l'ennesima di "corto muso", che le consente di continuare la corsa alla zona Champions League.

La classifica
La classificaFlashscore