Dopo l'esonero di Daniele De Rossi, improvvisamente sollevato dal suo incarico, l'ambiente romano si era scagliato contro la CEO Lina Souloukou, per parte della tifoseria responsabile della decisione presa nei giorni scorsi.
Nei giorni scorsi la dirigente aveva ricevuto minacce social e le era stata affidata la scorta. Oggi si è ufficialmente dimessa dal ruolo di Amministratore Delegato.
Dopo esser stata pesantemente presa di mira da presunti tifosi giallorossi sia sui social che anche attraverso uno striscione apparso a Trigoria, la greca ha deciso di lasciare tutto in seguito a una situazione sempre più ingestibile e pericolosa.
Per questo motivo la CEO giallorossa è stata inoltre costretta a chiedere protezione alle forze dell'ordine sia sotto casa che al Centro Fulvio Bernardini, campo d'allenamento della Roma.
La greca è anche mamma di due figli di 3 e 8 anni e dunque la misura di tutela è sembrata inevitabile: come riporta Adnkronos anche i piccoli potrebbero essere posti sotto scorta quando dovranno raggiungere le rispettive scuole dell’obbligo.
La nota del club
"L'AS Roma comunica che l'Amministratore Delegato Lina Souloukou ha rassegnato le dimissioni". Lo scrive il club giallorosso in una nota. "Ringraziamo Lina per la sua dedizione in una fase particolarmente critica per il Club e le auguriamo il meglio per le sue future sfide professionali -, aggiunge il comunicato -. La proprietà resta pienamente concentrata sulla crescita e sul successo della Roma, con una costante attenzione ai valori che rendono la nostra squadra così speciale".
Chi è Lina Souloukou
La giovane dirigente ha un passato come executive board member nell'ECA e in patria, general manager nell'Olympiacos. Dopo il suo arrivo a Roma ha subito avuto grandi responsabilità gestionali, e per questo motivo è stata direttamente coinvolta nelle separazioni con Tiago Pinto e Jose Mourinho, prima ancora di quella più calda di tutte, con Daniele De Rossi.