Poche emozioni durante Monza-Genoa: la decide Mota Carvalho nel finale
Nel secondo match di giornata, il Monza ha battuto di misura il Genoa.
L'1-0 finale è opera del subentrato Dany Mota Carvalho nei minuti finali.
Con questo risultato la squadra lombarda si porta a -3 dal quarto posto attualmente occupato dalla Roma, che ha una gara in meno, mentre il Genoa rimane vicino alla zona retrocessione.
Le formazioni
Vista l'emergenza coi centrali difensivi il Monza scende in campo con un inedito 4-2-3-1, mentre il Genoa ritrova dall'inizio il tandem composto da Albert Gudmundsson e Mateo Retegui.
Il primo tempo
Succede pochissimo nella prima frazione all'"U-Power Stadium", merito di due squadre schierate molto bene in campo che non hanno concesso nulla l'un l'altra.
Rare le occasioni per sbloccare il risultato, con i padroni di casa più vivaci sull'out destro merito di un Valentin Carboni apparso sin da subito 'caldo' e con gli ospiti alla ricerca costante di Retegui come riferimento in area.
L'unica grande emozione, sul finale, è il gol annullato a Patrick Ciurria per netto fuorigioco di Lorenzo Colombo nella costruzione dell'azione.
La ripresa
Dopo dieci minuti in cui nessuna delle due squadre è riuscita a portarsi in vantaggio, è Raffaele Palladino a tentare di smuovere il punteggio con i cambi: dentro Dany Mota Carvalho e Mirko Maric, fuori Valentin Carboni e Lorenzo Colombo.
Poco dopo entrano anche Jean-Daniel Akpa-Akpro e Jose Machin, mentre Gilardino opera la prima sostituzione solamente per l'infortunio di Junior Messias, che nella seconda frazione si era reso pericoloso in un paio di occasioni.
Vista la penuria di occasioni, la prima palla ben confezionata risulta essere quella giusta: Mota Carvalho orchestra alla perfezione una ripartenza e poi finalizza il passaggio preciso di Pedro Pereira, approfittando dell'errato posizionamento dei difensori liguri.
Per il portoghese è il primo gol in campionato.
Dopo 85 minuti di nulla, al vantaggio dei brianzoli segue una gigantesca occasione per i rossoblù, ma Radu Dragusin fallisce da due passi con il suo piede meno preferito, il sinistro.
Il Genoa prova un forcing finale per evitare il k.o., ma senza esito.