Palladino non ci sta: "Critiche esagerate dopo il k.o. col Milan"
La Fiorentina è una squadra in salute e ti mette in difficoltà, è costruita per ambire in alto. La affrontiamo come una grande squadra e noi non abbiamo paura di questo". Lo ha detto Raffaele Palladino, alla vigilia di Monza-Fiorentina, in programma domani sera allo U-Power Stadium.
"Ci sono state molte critiche", spiega il mister del Monza, riferendosi al ko di San Siro contro il Milan. "Sì, è vero che ci sono stati errori, ma le critiche sono state esagerate. Ci sono state critiche distruttive e non costruttive e di questo mi dispiace. Facciamo chiarezza su una cosa: abbiamo perso 5 partite con chi fa la Champions o l'Europa League e mai uno scontro diretto".
"Siamo decimi, abbiamo più punti dello scorso anno, ci sono tanti aspetti positivi. Criticare una squadra che ha perso a Milano ma non dire alla squadra che non si è impegnata o non ha dato il massimo. Questo è il messaggio che lancio a chi è stato poco costruttivo nell'analisi delle partita".
Pochi gol
"Eravamo consapevoli che quest'anno non sarebbe stato uguale allo scorso, quando abbiamo fatto punti con le grandi. Una situazione che probabilmente resterà irripetibile. Domani affrontiamo una Fiorentina forte, con grandi individualità che verrà qui per fare punti, noi dobbiamo essere gli stessi di sempre e cercare di fare punti".
"Dobbiamo migliorare l'aspetto degli ultimi 20 o 25 metri. Ma criticate me, non i ragazzi. Arriveranno anche i gol che ci mancano. Ho sentito dire a qualcuno 'a cosa serve il possesso palla': non voglio il possesso palla sterile, ma per fare gol. Abbiamo gli stessi gol della Lazio e cosa dovrebbe dire chi ha un parco così importante di giocatori? Non me ne voglia l'allenatore della Lazio, ma è per dire che anche altri hanno problemi in avanti".
L'occasione di Colpani
"Colpani domenica ha avuto un'occasione importante e se avesse fatto gol ora staremmo parlando di altro adesso. Non sarebbero arrivate tutte quelle critiche. Il calcio è fatto di episodi, che cambiano una partita e il giudizio di un giocatore".
"Nelle ultime settimane Colpani si è messo sotto a lavorare come faceva a inizio campionato e ha capito di lavorare di più di quello che, tra virgolette, dico che è stato il suo momento di flessione. Fa parte del suo percorso di crescita e percepisco che andrà meglio".
Palladino ha, infine, speso qualche parola sul mercato, anche per gli accostamenti di Radonic e Miretti al Monza, voci rimbalzate nelle ultime ore: "Sono due ottimi giocatori, ma a gennaio ce ne sono tanti a cui poter attingere. Ma siamo tranquilli, abbiamo la fortuna di avere il numero uno del mercato, Adriano Galliani".