Come ripetuto più volte, lo scambio Vlahovic-Lukaku non si farà. Il Chelsea non è interessato al serbo ma neanche il centravanti della Juve è interessato ad andare in una squadra che non gioca la Champions League. Non è soltanto una questione economica, ma è semplicemente uno scambio a cui né la potenziale società acquirente né il giocatore sono interessati. Pochettino non lo considera adatto al suo modulo e anche dopo l'infortunio di Nkunku preferirebbe puntare su un attaccante esterno. La richiesta della Juventus (Lukaku più 40 milioni di euro) è considerata alta dai londinesi ma i bianconeri non hanno intenzione di abbassarla perché è calcolata sul valore dei due giocatori e sul residuo non ammortato dell'acquisto di Vlahovic dalla Fiorentina.

Quale futuro per il belga?

Lukaku, che vive da separato in casa a Londra, visto che non ha neanche un numero di maglia, dovrà ora cercare una soluzione che non sarà facile da trovare. L'unica strada per lui sembra l'Arabia Saudita, ma il giocatore al momento non ha intenzione di percorrerla. Il Chelsea proverà ad accontentarlo cercando acquirenti in Europa prima di allacciare contatti con gli arabi, ma al momento nessuna squadra sembra interessati ad accollarsi uno stipendio alto e un esborso comunque notevole per un 30enne, visto che i Blues chiedono 45 milioni di euro. 

Una via d'uscita

Un'altra possibilità potrebbe venire da un ripensamento dei londinesi sul prestito dell'attaccante, anziché nella cessione su cui si sono impuntati, la stessa che ha fatto saltare il trasferimento all'Inter. Con un prestito più riscatto potrebbe tornare interessata la Juventus, con Allegri che ha chiarito come nelle sue idee la Juventus dovrebbe avere Vlahovic e un parco attaccanti importante, anche se ci sono delle valutazioni economiche da fare. Insomma, fosse per il tecnico livornese, lui Lukaku lo prenderebbe volentieri anche come aggiunta allo stesso Vlahovic. Al momento un pensiero affascinante ma impossibile, con un prestito chissà.