Due punti nelle ultime tre gare e il primo posto è già distante 7 lunghezze. Non è un buon inizio di stagione per il Napoli e il nervosismo di Kvaratskhelia e Osimhen al momento del cambi tengono banco.
Nel corso della partita pareggiata per 0-0 a Bologna la reazione del numero 9 azzurro è stata plateale e Garcia a chi gli chiede dei cambi parla di "qualità anche in panchina" e di "altre tre gare da giocare in dieci giorni". Gli viene chiesto anche se senta la fiducia dei giocatori e sulla questione rinvia il verdetto glissando: "È ai giocatori che dovete fare la domanda".
Al Napoli, secondo il tecnico, serve una striscia di vittorie per tornare nei primi 4 e sistemare l'umore dei suoi uomini. Intanto però il nervosismo è palpabile. La reazione di Osimhen è un campanello d'allarme. Dopo la cavalcatra trionfale dello scorso anno, l'avvio di questa nuova stagione non sta rendendo così come ci si aspettava.
Sul banco degli imputati il tecnico francese che adesso dovrà trovare la soluzione alla quasi crisi di risultati, ma soprattutto ai malumori tra i suoi giocatori. Solo con uno spogliatoio compatto, unico e fedele alle sue idee potrà svoltare al bivio giusto ed evitare il tunnel della crisi e delle polemiche.