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Lo svincolato d'oro Rabiot in Arabia: scelta economica o complesso d'Edipo?

Antonio Moschella
Adrien Rabiot
Adrien RabiotJavier Soriano / AFP
L'ex juventino, uno dei giocatori liberi più quotati, potrebbe finire all'Al Nassr. Al centro della trattativa anche l'enorme commissione alla madre

Nel calcio moderno, dove gli agenti la fanno quasi da padroni, quando a essere procuratrice di un giocatore è una madre, allora il suo potere è triplicato. Veronique, madre di Adrien Rabiot, è nota per essere da sempre l'ombra del figlio, che fin dall'adolescenza ha protetto come se fosse una gallina dalle uova d'oro. E con tutte le motivazioni del caso, visto che il talento e lo strapotere fisico del classe 1995 lo hanno aiutato a costruire una carriere importante. 

Fuori dai convocati di Didier Deschamps per le prime partite della nuova edizione della Nations League, uno dei factotum del commissario tecnico francese e di Massimiliano Allegri alla Juventus potrebbe finire in Arabia. È di oggi, infatti, la notizia dell'interessamento dell'Al-Nassr, società dove milita attualmente Cristiano Ronaldo. A riportarlo è l'emittente francese Rmc Sport, che parla addirittura dello stesso portoghese come sponsor del centrocampista transalpino.

Le recenti statistiche di Rabiot
Le recenti statistiche di RabiotFlashscore

Sta di fatto, però, che a soli 29 anni e dopo essere stato un elemento trainante di Juventus e Francia negli ultimi anni, Rabiot finirebbe col lasciare il calcio che conta solo per una questione di danaro. Lo stipendio ipotizzato in Arabia, infatti, sarebbe di 20 milioni di euro l'anno, una cifra nettamente superiore ai sette offerti dalla dirigenza bianconera e ai cinque proposti dal Milan, che ci ha provato quest'estate.

Il tutto, anche per accontentare mamma Veronique, la cui commissione per l'affare ammonterebbe a 10 milioni di euro, praticamente la metà dello stipendio del figlio. Una scelta, questa di emigrare in un campionato saudita la cui bolla potrebbe presto scoppiare, non certo congrua al talento e al rendimento messo in mostra negli ultimi anni. Una scelta che fa ricordare quella di Sergej Milinkovic-Savic, che da giocatore chiave della Lazio è finito nel dimenticatoio dopo aver accettato l'offerta dell'Al Hilal.

E pensare che Rabiot è stato anche nel mirino del Manchester United per molto tempo, anche nell'estate che sta finendo. L'eventuale dipartita verso l'Arabia, però, sarebbe la dimostrazione finale che il complesso d'Edipo esiste eccome, anche all'ingresso del terzo decennio d'età...