Le voci di Rudy: Sesko nel mirino del Napoli, per la Juventus cambio allenatore?
Walzer Sesko
Il Napoli è tornato a fare bene dopo l'ennesimo cambio di allenatore, che ha visto Francesco Calzona prendere il posto di Walter Mazzarri. Nonostante l'eliminazione dalla Champions League ad opera del Barcellona gli azzurri stanno vivendo un chiaro miglioramento, che si riflette nella loro imbattibilità in Serie A da quando è arrivato in panchina il tecnico della nazionale slovacca in panchina.
E, nonostante tutto lasci presagire la separazione a fine stagione, sta iniziando a circolare in questo momento per gli azzurri il nome di Benjamin Sesko, attaccante del Lipsia la cui clausola di uscita fissata a 50 milioni di euro, una cifra che per alcuni club sembra essere fattibile.
Tra questi club non c'è solo il Napoli ma sembrano essere interessate anche Chelsea e l'Arsenal, che sono le principali concorrenti degli azzurri. I campioni d'Italia, infatti, hanno individuato Sesko come sostituto di Victor Osimhen, prossimo a partire, oltre a Jonathan David del Lille.
Il presidente Aurelio De Laurentiis ha già avviato le valutazioni per la prossima stagione e il suo obiettivo è quello di trovare al più presto un nuovo allenatore. Vincenzo Italiano - considerato il profilo ideale per guidare la squadra - resta in cima alla lista. La sua avventura sulla panchina della Fiorentina dovrebbe terminare nei prossimi mesi e i suoi legami passati con il patron azzurro sembrano aver reso più fluida la trattativa.
Per quanto riguarda il già citato Osimhen, sembra che il Chelsea sia disposto a pagare la clausola di rescissione da 130 milioni di euro.
È arrivato il momento di dire addio ad Allegri?
La storia di Massimiliano Allegri alla Juventus potrebbe volgere al termine: le sue settimane sulla panchina bianconera sembrano essere contate. Di certo, i risultati degli ultimi due mesi hanno convinto la dirigenza della Vecchia Signora a prendere in seria considerazione un sostituto per la prossima stagione. Con una sola vittoria ottenuta nelle ultime otto partite di Serie A e prestazioni poco convincenti - non solo in termini di risultati ma anche di qualità - la società sta perdendo la pazienza.
Per questi motivi, a fine stagione, l'allenatore toscano- che la scorsa estate ha rifiutato un'offerta monstre dall'Arabia Saudita - probabilmente se ne andrà. Ci sono già diversi nomi in lista come possibili sostituti. I principali contendenti sono Thiago Motta, che con il Bologna sta cercando di centrare una storica qualificazione alla Champions League, e soprattutto Antonio Conte. La preferenza del direttore sportivo Cristiano Giuntoli è quella di riportare l'ex Conte a Torino, dove ha vinto tre titoli di Serie A da dirigente e ha stabilito il record - tuttora imbattuto - di 102 punti in una stagione.