Lazio: dopo ben 15 anni finisce l'era Tare, con chi lo rimpiazzerà Lotito?
Igli Tare saluta Formello 18 anni dopo il suo arrivo da centravanti a 15 dopo il suo inizio della carriera da direttore sportivo. L'ex attaccante albanese ha vissuto un periodo lunghissimo collaborando con il presidente Claudio Lotito, il quale dopo averlo visto in campo decise di affidargli subito un incarico di enorme responsabilità manageriale non appena quest'ultimo si fosse ritirato da calciatore proprio con la maglia della Lazio.
Dopo aver sancito l'addio al club romano, l'albanese ha voluto commentare così il suo percorso a Formello: "Un’avventura fatta di gioie, sconfitte e di trofei. Da tempo avevo maturato questa scelta, ma ho aspettato per il bene della Lazio di raggiungere il traguardo della Champions League, consapevole di aver costruito una squadra forte, con calciatori straordinari predisposti per ottenere questo obiettivo". Tare va dunque via con i compiti fatti e la coscienza a posto.
Vari colpacci
Nella sua gestione l'albanese ha dimostrato di saperci fare, scovano vari talenti a poco prezzo. Con una serie di limiti e blocchi dal punto di vista economico, Tare è stato perfetto per far crescere la Lazio in modo sostenibile. Negli ultimi anni sono infatti arrivati vari calciatori di ottimo valore prelevati elargendo cifre minime. Su tutti tre protagonisti dell'ultima cavalcata che ha portato alla qualificazione in Champions League: Milinkovic, Luis Alberto e Felipe Anderson.
Vincitore nel 2015 del premio "Italin Sport Awards", l'ex attaccante è stato in grado di portare a Formello tanti giocatori importanti in 15 anni. Oltre al capitano Stefan Radu, che ha giocato oltre 400 partite con la Lazio e arrivò in biancoceleste proprio poco dopo il suo ingaggio come dirigente, ci sono i vari Lichtsteiner, De Vrij, Lucas Leiva, Acerbi e soprattutto un giocatore dal passato mondiale come Miroslav Klose, capocannoniere di sempre dei Mondiali. Per ultimo, ma solo per ordine d'entrata in campo, l'attuale capitano Ciro Immobile, storico goleador e attuale capitano della Lazio.
Chi al posto suo?
Dopo aver presenziato e contribuito in modo efficace alla conquista di ben tre Coppe Italia e altrettante Supercoppe, il balcanico lascia un vuoto importante nella società capitolina. Un vuoto che per il momento verrà coperto dal padre padrone Lotito, il quale sarà accompagnato nella gestione delle trattative da Angelo Fabiani, prima DS della Salernitana e poi dirigente della squadra giovanile e di quella femminile.
Secondo quando riporta il quotidiano romano 'Il Tempo', invece, potrebbe anche arrivare presto la promozione Armando Calveri, che in questo momento occupa il ruolo di segretario generale e che ha già affiancato Tare in alcune trattative negli ultimi anni.