Lautaro rassicura i tifosi nerazzurri: "L'Inter è casa mia, siamo vicini al rinnovo"
Lautaro Martinez non vuole lasciare l'Inter. O almeno è quanto ha fatto intendere in un'intervista rilasciata all'edizione odierna della Gazzetta dello Sport. Un'emozione enorme che l'argentino spiega con queste parole: "Lo Scudetto è una gioia per la vita, io considero l'Inter semplicemente casa. L'ho sentita proprio così dal primo giorno ed è forte anche il legame con Milano: qui c'è un'atmosfera speciale, qui crescono i miei figli, qui mia moglie ha un ristorante e qui sento l'amore della gente.
Il capocannoniere del campionato che sta per concludersi, che descrive quanto ottenuto individualmente come "una gioia nella gioia", riafferma il suo vincolo con il club: "Devo tutto alla società e al popolo interista: mi sono stati vicini dall'inizio, solo grazie a loro sono riuscito a diventare capitano, che è onore e responsabilità. Alzare la coppa della seconda stella con la fascia è un sogno che mi ha dato il calcio".
Sul rinnovo
Interrogato immancabilmente sul rinnovo del contratto, l'argentino ha fatto capire che la situazione è in dirittura d'arrivo: "Siamo vicini, mancano solo un paio di cosette... Ho detto 'in settimana' perché poi finisce il campionato e volevo definire tutto prima della Coppa America. Mi rendo conto che la situazione societaria possa ritardare tutto: noi parliamo con Marotta e Ausilio, ma dipende anche dalla proprietà... Aspettiamo, non so cosa accadrà da qui alla prossima settimana, ma non ci sono problemi tra di noi".
Poi, la chiusura sulla delusione relativa alla Champions League: "Il ciclo deve continuare, ha ragione il direttore Marotta quando dice che 'dobbiamo alzare l’asticella'. Non scelgo tra gli obiettivi, li voglio tutti, ma il prossimo passo è la Champions: a Istanbul era un sogno vicinissimo, mentre l’unica partita che vorrei rigiocare quest’anno è quella contro l'Atletico".