L'Inter sfrutta un primo tempo superlativo: Udinese sconfitta 4-0 e vetta riconquistata
Nel terzo incontro del giorno l'Inter si è ripreso il primo posto in Serie A dopo aver sconfitto l'Udinese con un netto 4-0 maturato soprattutto nella prima frazione.
Mentre i nerazzurri volano a +2 sulla Juventus, i friulani restano sedicesimi con un solo punto di vantaggio sulla terzultima.
Il match
I nerazzurri potrebbero sbloccarla già al minuto dieci con il solito Lautaro Martinez, il cui colpo di testa su cross di Federico Dimarco proveniente dall'out mancino si ferma sul palo alla sinistra della porta difesa da Marco Silvestri.
L'Udinese però non sta a guardare e si fa vivo due volte dalle parti di Yann Sommer, entrambe le volte con Roberto Pereyra.
L'Inter torna farsi pericolosa con un bolide di Hakan Calhanoglu a metà della prima frazione, ma l'episodio che stappa il match arriva poco dopo la mezz'ora quando Nehuen Perez stende in area Martinez, e questo dubbio intervento viene punito con il calcio di rigore dal VAR.
Dal dischetto Calhanoglu spiazza Silvestri e non sbaglia: è 1-0.
Prima dell'intervallo la squadra di Simone Inzaghi segna altre due volte e sfiora addirittura la quarta rete: il 2-0 è merito di Dimarco, che finalizza con un gran sinistro una palla recuperata alta grazie al pressing di squadra; il 3-0 di Marcus Thuram, che da due passi manda in rete uno stupendo assist di Henrikh Mkhitaryan.
Nel secondo tempo, come prevedibile, Inzaghi fa rifiatare alcuni dei suoi in vista dell'impegno europeo di martedì contro la Real Sociedad: escono il rientrante Alessandro Bastoni e Thuram, dentro Carlos Augusto e Marko Arnautovic.
Il risultato rimane saldamente in mano all'Inter ma al minuto 69 Sommer viene graziato: il portiere svizzero non trattiene un tiro di Sandi Lovric e il pallone viene ribattuto in rete da Lorenzo Lucca, ma la rete dell'attaccante dei friulani viene annullata per offside.
In un secondo tempo molto più avaro di emozioni e caratterizzato da un forte acquazzone si segnalano l'ingresso in campo di Kristian Asllani, Juan Cuadrado e Stefano Sensi e l'espulsione del mister della squadra bianconera, Gabriele Cioffi.
A cinque dalla fine un insaziabile Lautaro Martinez ruba palla a Martin Payero con rabbia e scaglia un destro potente dalla distanza, imparabile per Silvestri: è la rete del definitivo 4-0 dell'Inter, che si prepara al meglio all'importante sfida contro la Real Sociedad.
