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Juventus, Motta archivia l'Inter e pensa al Parma: "Domenica bello spettacolo, ma è il passato"

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Motta
MottaGABRIEL BOUYS AFP
L'allenatore bianconero vuole focalizzarsi sul prossimo impegno contro gli emiliani: "È la sfida più importante". Motta ha anche parlato dell'esclusione di Gatti dai titolari: "Abbiamo bisogno di tutti, fatto per bene di squadra".

"È stato un bello spettacolo, ma rimane nel passato, ora pensiamo alla prossima partita che è sempre la più importante: a Milano abbiamo fatto bene in alcuni momenti ma in altri dobbiamo ancora migliorare".

Il tecnico della Juventus, Thiago Motta, in conferenza stampa ha parlato del pirotecnico 4-4 di San Siro contro l'Inter proiettandosi al prossimo impegno contro il Parma.

I precedenti tra Juventus e Parma
I precedenti tra Juventus e ParmaDiretta

"Sono una buonissima squadra con tanti giocatori interessanti - ha aggiunto sui ducali, avversari domani sera all'Allianz Stadium - ed è una gara da affrontare al massimo per portare il risultato dalla nostra parte".

Milan-Napoli no

"Questa sera non guarderò Milan-Napoli, ma starò a cena con la mia famiglia a casa e ne approfitterò per godermi il momento con i miei cari", ha aggiunto Thiago Motta.

L'allenatore bianconero ha spietato che "la nostra sfida contro il Milan è ancora lontana (il 23 novembre, ndr) mentre con i partenopei abbiamo già giocato (0-0 lo scorso 21 settembre, ndr): ecco perché non la guarderò".

Caso Gatti?

"Non c'è stato nessun malinteso con Gatti e nessun calo del ragazzo durante gli allenamenti, sono soltanto scelte che faccio prima delle partite".

Il tecnico della Juventus, Thiago Motta, spiega così la sua scelta di non schierare tra i titolari il difensore. "Abbiamo bisogno di tutti, lui fa parte del gruppo - ha aggiunto in conferenza stampa alla vigilia della gara contro il Parma - e le scelte sono state fatte per il bene della squadra: non esiste niente di niente".

Il ritorno di Koop

"Non avremo Gleison, Douglas, Nico e Arek, ma recupereremo Koop. Vedremo se potrà partire dal primo minuto o se entrerà a gara in corso". Con questa frase l'allenatore bianconero ha ridato il benvenuto tra i convocati a Teun Koopmeiners, fuori da qualche settimana per la frattura a una costola. L'ex centrocampista dell'Atalanta ha smesso di sentire dolore e, dopo giorni di allenamento, è tornato in squadra a pieno regime.