Juric dopo la prima panchina giallorossa: "Questi ragazzi mi piacciono, facile allenarli"
"Le dimissioni dell'ad Souloukou? L'ho saputo dalla tv, mi dispiace umanamente per quello che ha subìto. Noi dobbiamo allenarci al meglio e dare il massimo, al resto ci pensano gli altri".
Così Ivan Juric a Sky Sport dopo la vittoria per 3-0 sull'Udinese. Parlando della squadra ha aggiunto: "Questi ragazzi mi piacciono, sono certo che faranno cambiare idea alla gente. È facile allenarli, ma erano tristi per De Rossi, ci tenevano tanto. Alzargli l'umore era la cosa più difficile".
Soffermandosi su Pellegrini e Cristante ha poi proseguito: "Ho trovato ragazzi dispiaciuti sono stati sinceri nel dirmelo. Ho apprezzato tanto questa cosa, si vedeva che avevano dato tutto, ma non sono arrivati i risultati".
Juric poi ha parlato comunque di "una bella risposta", mentre su dove potrà arrivare la Roma ha concluso: "Vediamo. Abbiamo tanti giocatori nuovi che sono indietro e hanno bisogno di tempo. Mi è piaciuta l'aggressività, vediamo nelle prossime partite. In queste due settimane vedremo tante cose".
Runjaic: "Immaginavo di vincere più duelli"
Sconsolato invece il tecnico tedesco dell'Udinese, Kosta Runjaic: "Immaginavo una gara in cui saremmo stati un po' più alti e in cui eravamo in grado di vincere più duelli, ne abbiamo persi troppi e abbiamo tenuto poco il pallone".
Questo nonostante l'allenatore abbia scelto un assetto offensivo: "Sì, un po' più offensiva, ma non m'importa dei nomi, dobbiamo difendere e attaccare tutti insieme. La chiave resta quella dei duelli. Abbiamo giocato contro una grande squadra e abbiamo giocato poco il pallone".
Poi su Lucca, oggi a secco, di cui si è parlato in chiave Nazionale: "Io parlo per ciò che deve fare all'Udinese, la Nazionale eventualmente verrà in seguito. È giovane, può crescere da tanti punti di vista e può anche prendere spunto da Davis".