Italiano si gode la vittoria: "Stiamo diventando una squadra concreta e cinica", Juric: "Perso senza meritarlo"
La vittoria per 1-0 contro il Torino è stato il modo migliore per chiudere l'anno della Fiorentina. Ne è convinto il tecnico Vincenzo Italiano: "È stato un 2023 incredibile. Abbiamo giocato 64 partite: un'immensità. In questo anno ci siamo tolti davvero tante soddisfazioni e siamo orgogliosi. Il gol ci premia per non aver mollato; nel secondo tempo abbiamo aggiustato qualcosa. Vinciamo partite risicate, però fa parte del gioco e ci godiamo questa classifica".
Si tratta di un momento molto positivo per i viola, che hanno cambiato marcia rispetto a qualche giornata fa, soprattutto difensivamente: "Subivamo troppi gol e tanti non partecipavano alla fase difensiva. Ora invece ci stiamo sacrificando tutti, in primis gli attaccanti. Stiamo diventando una squadra concreta e cinica. Nel momento in cui ottieni risultati utili consecutivi vieni al campo con il sorriso e motivato per preparare le partite: non perdiamo da tanto tempo e questo ci permette di lavorare con serenità. Stiamo creando una grande mentalità".
Inevitabile poi pensare al 2024, in cui : "Nel momento in cui gli altri non ci permettono di costruire bene dal basso abbiamo la soluzione con la palla lunga per Kouame e la stiamo sfruttando bene. Vogliamo arrivare più lunghi possibili in tutte le competizione. Abbiamo la Supercoppa, i quarti di finale di Coppa Italia e vogliamo mantenere questa classifica. Continuiamo a lavorare così: vediamo dove arriveremo".
La replica di Juric: "Primo tempo eccellente, abbiamo perso senza meritarlo"
Dopo Italiano ai microfoni di DAZN arriva il tecnico del Torino Ivan Juric, che analizza il match: "Il primo tempo è stato eccellente, peccato non aver fatto gol. Raramente si vedono squadre così qui a Firenze. Nel secondo tempo hanno alzato la palla, abbiamo rischiato poco, poi abbiamo avuto pochissima cattiveria sul gol che ha determinato la partita. Su quel cross non dovevamo prendere gol. Abbiamo perso senza meritarlo. Siamo stati superiori per lunghi tratti, nel palleggio e nelle idee, però bisogna fare gol. Loro sono molto fisici, hanno più fisicità di noi. L’hanno messa sulla cattiveria, giustamente, e hanno trovato il gol. Colpa nostra non aver segnato".
L'allenatore croato non è riuscito a cambiare il match con i cambi: "Non sono molto soddisfatto. Dovevamo difendere meglio sul gol. In generale mi aspettavo qualcosa in più dai cambi, che erano obbligati".
Non è la prima volta che Juric sottolinea la mancanza di qualità nella sua squadra: "Da tempo sto dicendo le cose. A me dispiace, la squadra è giusta, la vedo che vuole giocare. Ci manca quel pezzo, qualità del giocatore dentro le due aree. Ho sensazioni positive, ma stiamo mancando nei particolari. Abbiamo regalato punti qui e a Bologna, non siamo a quel livello lì".
Infine su Vlasic: "Ha preso una botta, sembra solo una botta forte".