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Inter-Napoli, Conte: "Bello tornare dove ho lavorato, contro l'Inter per giocarcela"

Diretta
Antonio Conte
Antonio ConteFRANCESCO PECORARO / GETTY IMAGES EUROPE / Getty Images via AFP
Il tecnico del Napoli ha assicurato che si aspetta che la sua squadra possa migliorare negli ultimi 16 metri: "Con l'Inter mi aspetto di giocarmela come con l'Atalanta, magari con più qualità in fase conclusiva".

Alla vigilia della gara contro l'Inter che vale il primato, Antonio Conte si è detto contento di tornare a San Siro per sfidare la sua ex squadra a cui lo legano tanti bei ricordi, compresi una finale di Europa League persa contro il Siviglia e lo scudetto vinto nel suo secondo e ultimo anno a Milano.

Questi i passaggi più importanti della sua conferenza stampa a poco più di 24 ore dall'incontro che metterà di fronte la prima e la seconda in classifica.

La sfida di San Siro
La sfida di San SiroFlashscore

Inter tra passato e presente

"Fa sempre un certo effetto dove si è lavorato, duramente, è un carico di emozioni, torni indietro nel tempo, è inevitabile ripensare a tante cose, tanti episodi. Sicuramente un bell'effetto tornare dove ho lavorato. E vinto. Due anni felici. Il primo siamo arrivati secondi, abbiamo perso la finale di EL, nel secondo vincemmo lo Scudetto. E' stata una bellissima esperienza che porto dentro di me, come tutte quelle passate che ho vissuto al massimo".

"Dobbiamo giocare la partita, poi è inevitabile, se pensi di andare lì a fare da sparring partner ad aspettare i cazzotti non è questa la nostra idea. Andremo a misurarci anche con i nostri valori. Con l'Inter mi aspetto di giocarmela come con l'Atalanta, magari con più qualità in fase conclusiva, magari con più forza nei duelli, ci stiamo lavorando".

Le parole di DeLa

"Le parole del presidente non le ho lette. Qualsiasi cosa abbia detto, un tecnico non deve commentare ciò che dice il proprio presidente, deve ascoltare e andare avanti". 

La testa della classifica
La testa della classificaFlashscore

Test importante

"Sono importanti, sono sempre 3 punti, è inevitabile che affrontiamo una squadra che oggi, per tutto ciò che ha dimostrato, è la squadra più forte, hanno lavorato benissimo ed oggi sicuramente si mettono in una posizione un po' più alta rispetto a tutte le altre. Sarà un test importante, ci misureremo con la migliore e sarà importante per capire i nostri progressi, non dimenticate che ci arriviamo da prima in classifica, può dire tutto o niente, è l'obiettivo è di rimanere in testa alla fine della classifica".

Il momento di Lukaku

"Ad ogni santa conferenza c'è sempre la domanda su Lukaku. Diventa anche un po', non fastidioso, ma parliamo della squadra. La crescita di Lukaku dipende dalla crescita della squadra, il singolo non è mai così determinante da spostare dei valori".

I numeri di BigRom in campionato
I numeri di BigRom in campionatoFlashscore

Lobotka

"Il valore di Lobotka lo conosciamo tutti, è inutile sottolinearlo, noi dobbiamo essere bravi a cercare un qualcosa che possa sopperire ad una o più assenze. Penso che Gilmour abbia fatto molto bene in queste gare, non mi sentirete mai lamentarmi delle assenze. Abbiamo una rosa, abbiamo cercato di fare una rosa nei limiti del possibile per sopperire anche a qualche infortunio ed ho fiducia in tutti. Lobotka si è allenato da metà settimana, l'abbiamo anche un po' gestito, ma sta bene, ha recuperato ed è a disposizione, che possa partire dall'inizio o no lo valuteremo".

Post Atalanta

"È stata una settimana normale, di lavoro, non solo tatticamente e fisicamente, ma anche di video. Li analizziamo dopo una vittoria, figuriamoci dopo una sconfitta, ci sono tante cose da valutare, capire, perché c'è stato questo inciampo, quanto ha inciso la forza dell'Atalanta, quanto alcune situazioni che noi possiamo migliorare, ma abbiamo lavorato e c'è sempre grande spirito e voglia di misurarsi".

Corsa scudetto

"Ma la corsa su cosa? Se parliamo di 6 squadre ci metti dentro il discorso Scudetto, Champions, Europa League, pure Conference, proprio perchè sono tutte in pochi punti si capisce la difficoltà del campionato".

Progetto

"Noi ciò che stiamo facendo è un percorso che prevede diversi step, bisogna comunque dare tempo per raggiungerli questi step, diversi traguardi sul cammino per poi competere con le solite note".