Ancora una protesta da parte della Curva Nord, questa volta direttamente contro le autorità.
In occasione della sfida Inter-Genoa, un intero settore del Meazza è rimasto vuoto, nello specifico il secondo anello verde. Le motivazioni del tifo organizzato nerazzurro sono state spiegate con un post sui social.
"Adesso basta, la misura è colma. Oggi niente tifo la Nord resta al baretto. Ci siamo assunti responsabilità che non avevamo e abbiamo atteso in modo composto un segnale di riapertura al nostro diritto al tifo, ma dopo l'ennesima chiusura adesso basta. Non accetteremo più questa assurda e cieca repressione figlia di un'inutile prova di forza di chi certi diritti dovrebbe garantirli", si legge sui profili ufficiali dell'associazione di ultras.
Il comunicato si riferisce, infatti, alla decisione della Questura di vietare coreografie, tamburi e microfoni alla Curva Nord dopo gli scontri tra tifosi in occasione del match contro la Juventus.
Un divieto per cui i tifosi attendevano un ammorbidimento, che però non è arrivato.