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Il Milan si inceppa dal dischetto, Gudmundsson gela i rossoneri nel 2-1 della Fiorentina

Leao a testa bassa
Leao a testa bassaGABRIELE MALTINTI/GETTY IMAGES EUROPE/Getty Images via AFP
Tre gol, tre rigori sbagliati e tante emozioni. Alla fine vince la Fiorentina con un gol dell'islandese.

Arriva la seconda vittoria in campionato per la Fiorentina, che corrisponde al secondo ko in questa Serie A per il Milan. Il posticipo di A finisce 2-1 e così i viola risalgono la classifica, avvicinando a -1 il Milan fermo a 11.

Un gol e due rigori parati

Succede di tutto al "Franchi", dove Fiorentina e Milan chiudono la settima giornata di Serie A. Dopo venti minuti, in seguito a un contatto aereo subito da Dodo spalle alla porta, proprio all'altezza dell'area di rigore, il VAR richiama l'arbitro e assegna un penalty ai viola: Moise Kean però tira male e Mike Maignan para senza bisogno di strafare.

Dopo un gol annullato all'ex Juventus, la Fiorentina, che soffre sporadicamente in occasione di qualche sortita offensiva rossonera come quella di Rafael Leao, la sblocca al 35esimo dopo in maniera molto meno semplice: fa tutto Yacine Adli, che scarica un destro imprendibile per il suo ex compagno di squadra e poi non esulta.

Emozioni finite nel primo tempo? Manco per scherzo. Luca Ranieri stende Tijjani Reijnders e l'arbitro fischia il secondo calcio di rigore di giornata, che però David De Gea salva su Theo Hernandez.

Due gol e un rigore parato

La ripresa si apre con un altro gol annullato a Moise Kean, sempre per fuorigioco, ma con un Milan frizzante e voglioso di recuperare il gap. I rossoneri spingono e vengono premiati con il secondo calcio di rigore di giornata per un fallo in mischia di Moise Kean su Matteo Gabbia: dagli undici metri si presenta Tammy Abraham e il portiere spagnolo ex Manchester United para ancora, tuffandosi questa volta sulla destra.

Ma il gol è nell'aria e arriva poco dopo: traversone di Theo Hernandez dalla sinistra e tiro al volo dell'accorrente Christian Pulisic, bravo a trovare spazio sul secondo palo: 1-1.

La partita torna in equilibrio ma ci sono occasioni da una parte e dall'altra, con gli ospiti che non hanno esaurito la loro spinta e i toscani che però non ci stanno, tentando anche la carta dei cambi dalla panchina.

Al 73esimo da un rinvio dal fondo e con la complicità della difesa rossonera Moise Kean torna protagonista, questa volta in positivo, servendo Albert Gudmundsson: prima chance per l'islandese, sin qui poco presente nel match, ed ecco il 2-1 con un missile basso.

In campo ci sono Cristiano Biraghi, Amir Richardson e Christian Kouame nella Fiorentina, Noah Okafor e Samuel Chukwueze nel Milan.

Le statistiche
Le statisticheFlashscore

Prima del fischio finale è proprio il nigeriano ad andare vicino al 2-2 ma trova un David De Gea strepitoso, che gli nega la gioia del primo gol stagionale, poi è Luca Ranieri a immolarsi su Tammy Abraham.

Ma in pieno recupero l'ultima chance è viola: Moise Kean scarica tutta la rabbia che ha in corpo e centra una traversa clamorosa.