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Il Milan cade 2-1 a Parma sotto i colpi di Man e Cancellieri, già guai per Fonseca

La delusione di Ruben Loftus-Cheek
La delusione di Ruben Loftus-CheekPIERO CRUCIATTI/AFP
La formazione di Pecchia ha stregato i rossoneri conquistando una vittoria meritata e importantissima. A nulla è valso il momentaneao pareggio di Pulisic.

il Milan non sa più vincere, almeno in questa nuova stagione. La squadra di Fonseca dopo il pareggio all'ultimo respiro della settimana scorsa cade in trasferta, colpito e affondato da un Parma voglioso e gagliardo che vince 2-1.

Nemmeno il tempo di sistemarsi sul manto erboso e i rossoneri si fanno infilare sulla corsia di sinistra al 2' con Valeri, il quale è scattato oltre Calabria e ha pescato Dennis Man tutto solo in area pronto a insaccare la sfera in rete.

Le statistiche di Parma-Milan
Le statistiche di Parma-MilanFlashscore/Statsperform

Partenza shock per i rossoneri, sorpresi dall'aggressività e dall'alto ritmo mostrato dal Parma, protagonista di una prima frazione favolosa.

Tante note positive per i Crociati, tra cui un sorprendente Coulibaly, attivissimo in entrambe le fasi e capace di stoppare tutti i palloni consegnati a Leao in profondità.

Il Milan si è trovato obbligato fin da subito a spingersi in avanti lasciando tanti spazi in ripartenza agli avversari, i quali hanno sprecato due ghiotte occasioni con i due frizzanti rumeni, l'autore del gol e l'ex Atalanta Mihaila. La squadra di Fabio Pecchia è riuscita a contenere con solidità le ultime avanzate degli ospiti, andando negli spogliatoi in vantaggio e con un leggero rammarico per aver sprecato chance importanti per aumentare il distacco. 

Pulisic pareggia, ma non basta

Nella seconda frazione i rossoneri sono entrati con un piglio diverso, andando pericolosamente in attacco con costanza, mancando però di fame e coraggio nel concludere in rete una volta arrivati nell'area di rigore avversaria. 

Il Parma ha sacrificato molte energie nei primi 45' per tenere testa al Milan, mostrando evidenti segni di fatica e pesantezza e lasciando il pallino del gioco ai pericolosi tenori offensivi allenati da Paulo Fonseca. I Crociati non sono riusciti a lungo a resistere al forcing intenso dei rossoneri, cadendo al 65' grazie ad una sgasata di Leao, il quale ha danzato in area di rigore appoggiando poi il pallone a Pulisic per un tap-in facile facile. 

Oltre alla buona notizia del pareggio ottenuto con mezz'ora di gioco rimanente, il Diavolo ha accolto sul campo due volti nuovi dello scacchiere di Fonseca: Emerson Royal e il tanto atteso Youssouf Fofana, entrato con grinta e voglia in campo.

Discorso diverso per il terzino brasiliano ex Tottenham, il quale non è apparso in grande forma e si è fatto trovare fuori posto su una ripartenza micidiale del Parma che, con pochissime forze rimaste, ha trovato il clamoroso gol del 2-1. Asse tutto nuovo per il secondo vantaggio dei padroni di casa, con la rete siglata da Cancellieri sul pallone rasoterra tagliato di Almqvist. 

Il Milan si è ritrovato obbligato a spingere sull'acceleratore, trovando però tanto traffico nella metà di campo avversaria non riuscendo a trovare il passaggio decisivo per tornare in parità. I padroni di casa sono riusciti nell'impresa di fermare gli ospiti, bloccando ogni loro tentativo disperato negli ultimi sprazzi di gara e condannando Fonseca alla prima sconfitta sulla panchina del club milanese.