Il lungo addio di Mourinho: amato dai tifosi, ma lontano dalla società
Il suo contratto con la Roma scade l'anno prossimo. Tuttavia, ci vorrà molto di più di un pezzo di carta per trattenere José Mourinho nella capitale. Nonostante, infatti, l'allenatore portoghese abbia uno splendido rapporto con la tifoseria, la sua relazione con la società è ai minimi storici.
Prova ne siano le dure critiche rivolte dallo specialone ai propri dirigenti, rei a suo modo di vedere, di non difendere a sufficienza gli interessi della squadra, delegando a lui questa funzione: "Io lavoro per la società e faccio il meglio che posso fare. Qualche volta sono un po’ stanco di fare tanto, sono più di un allenatore e qualche volta mi stanco...", ha sottolineato il lusitano dopo la sconfitta contro l'Inter.
Ma non è da ieri o da sabato, bensì già da un po' di tempo che Mou ha perso la pazienza, come dimostra lo sfogo di Monza: "Non so se la mia società sarà contenta di ciò che dico, ma non ho problemi a esprimere una mia opinione: non abbiamo la forza e forse nemmeno la voglia, come fanno altri club, di chiedere al signor Rocchi di non designare un certo arbitro. Allora ci penso io: Rocchi per favore, non mandarmi più questo signore".
Una vera e propria bordata nei confronti della famiglia Friedkin con il quale il tecnico portoghese è entrato oramai in rotta di collisione e non sembra avere nessuna intenzione di virare. Mou tira dritto e potrebbe aver già deciso che il proprio futuro è irrimediabilmente lontano da Roma.
Non è un caso, infatti, che Radio Monte Carlo assicuri proprio ora che l'assessore del Paris Sain Germain "Luis Campos ha parlato con l'agente di José Mourinho sul suo possibile trasferimento a Parigi" aggiungendo che "l'allenatore della Roma è interessato all'offerta del Psg".
RCM Sport è sicura che il PSG "stia accelerando" per provare a chiudere presto l'operazione Mourinho, una scommessa personale di Campos suo amico di vecchia data: "Le trattative tra Campos e l'agente del tecnico portoghese, Jorge Mendes, sono a buon punto".
E, del resto, che il PSG sia alla ricerca di un allenatore per sostituire Christophe Galtier non è una novità. Così come non lo è il fatto che il club parigino abbia già contattato Thiago Motta e Julian Nagelsmann, sebbene il sogno proibito sia un altro: Zinedine Zidane.