Il Genoa spaventa il Napoli, Raspadori e Politano lo salvano: al Ferraris finisce 2-2
Il posticipo del sabato è Genoa-Napoli: una chance, per tutte e due le squadre di vendicare le sconfitte arrivate prima della sosta (i liguri all'Olimpico contro il Torino, i campani in casa contro la Lazio).
Gilardino opta per un 4-4-2 più accorto, togliendo Ruslan Malinovskyi; Garcia invece si affida al solito 4-3-3 con Eljif Elmas nel terzetto d'attacco e l'ex Leo Skiri Ostigard nei due centrali di difesa.
Primo tempo
Non indimenticabile il primo tempo, in cui entrambe hanno trovato difficoltà nel creare occasioni pericolose.
Soprattutto il Napoli, che ha accusato parecchi problemi legate soprattutto alla distanza tra i reparti e all'accompagnamento delle azioni offensive da parte di tutto il collettivo.
Al minuto 38 un vivace Mateo Retegui impegna da fuori area Alex Meret guadagnandosi un calcio d'angolo, e dal corner seguente i padroni di casa la sbloccano con Mattia Bani, che finalizza una torre di Koni de Winter per siglare il gol del vantaggio.
La reazione del Napoli è tutta nel tocco ravvicinato di Khvicha Kvaratskhelia su assist di Giovanni Di Lorenzo, che però termina solamente sull'esterno della rete.
Troppo poco per impensierire un Genoa ben schierato in campo e molto aggressivo nelle coperture.
Secondo tempo
Nella ripresa Garcia corre subito ai ripari, inserendo Matteo Politano per Elmas.
Ma non solo il Napoli non riesce a produrre qualcosa dalle parti di Josep Martinez, ma il Genoa trova il raddoppio con uno scatenato Retegui, che gira velocemente col mancino un cross basso di Kevin Strootman proveniente dalla sinistra, sugli sviluppi di azione d'angolo.
L'allenatore dei partenopei ne cambia altri due: fuori Frank Anguissa e Mario Rui per Giacomo Raspadori e Mathias Olivera.
Garcia getta nella mischia anche Jens Cajuste e da un tocco dello svedese, al minuto 75, nasce il gol con cui gli ospiti dimezzano lo svantaggio: a fulminare Martinez con un sinistro secco è un altro subentrato, Raspadori.
La rete dà fiducia ai napoletani, che spingono alla ricerca del pari mentre il Genoa è tutto chiuso a difendere il risultato.
E il 2-2 arriva poco dopo, con un gran gol al volo di Politano su bell'assist di Piotr Zielinski.
Non succede più nulla degno di nota, e così dopo oltre sei minuti di recupero il match termina sul 2-2 che soddisfa a metà le due squadre.