Il colpaccio esterno del Frosinone e il pari tra Udinese ed Empoli condannano il Sassuolo
Udinese-Empoli 1-1
Consapevoli del risultato di Sassuolo-Cagliari, giocata alle 12:30 visto che nelle ultime giornate di A non è stata garantita la contemporaneità, friulani (33 punti) e toscani (32) scendono in campo per scongiurare il rischio di finire al terzultimo posto, e con l'orecchio alla sfida di Monza.
La sfida perde subito Isaac Success, che al minuto 7 va fuori per infortunio sostituito da Brenner. Al 30esimo, invece, mentre le emozioni latitano, va fuori sempre per un problema fisico Alberto Cerri: al suo posto M'Baye Niang.
La partita ha un turning point importante al minuto 35: dopo una mischia in area bianconera il pallone finisce a Youssef Maleh che scarica un missile mancino che si insacca alle spalle di Maduks Okoye, ma dopo l'on field review l'arbitro decide di annullare per un fallo su Thomas Kristensen, colpito al volto.
Nella parte finale del primo tempo sono i toscani a provarci con più convinzione, forse perché scottati dall'episodio cancellato poco prima. Ma di tiri nello specchio neanche l'ombra, e così si va al riposo senza reti.
La ripresa inizia come era finito il primo tempo, bloccato.
Mister Fabio Cannavaro allora opera altri due cambi, inserendo Festy Ebosele e Keinan Davis, che pochi secondi dal suo ingresso in campo si divora un gol da pochi passi, spedendo fuori di testa.
Poco dopo Davide Nicola replica gettando nella mischia Sebastian Walukiewicz e Jacopo Fazzini, e a dieci dalla fine Razvan Marin e Nicolò Cambiaghi.
Passano i minuti ma, come nella prima frazione, le interruzioni impediscono la creazione di azioni da gol degne di nota o tentativi pericolosi, anche perché la posta in gioco è altissima e nessuna delle due rischia più di tanto.
Uno dei due subentrati, Nicolò Cambiaghi, a due dalla fine riesce però a guadagnarsi un penalty dopo un contrasto con Lazar Samardzic: dal dischetto si presenta M'Baye Niang che porta in vantaggio l'Empoli al minuto 90.
L'Udinese si ritrova al terzultimo posto, prova un disperato forcing e in occasione dell'ultimo corner ottiene un penalty per trattenuta di Jacopo Fazzini su Martin Payero: dagli undici metri va Lazar Samardzic che regala l'1-1 ai suoi al minuto 104.
Monza-Frosinone 0-1
La partita dell'"U-Power Stadium" è fondamentale soprattutto per il Frosinone, che deve fare punti per continuare a credere nella salvezza, a maggior ragione visto il finale del match delle 12:30 e quello in contemporanea a Udine.
I ciociari partono bene e la sbloccano poco prima del decimo minuto con Walid Cheddira, al settimo centro stagionale: grandi meriti vanno però al connazionale Abdou Harroui, autore di una pregevole azione e poi dell'assist.
Il marocchino è sicuramente il migliore dei suoi, che lasciano il comando del pallone al Monza ma ripartono alla grande in contropiede: proprio al seguito di una ripartenza il fantasista nordafricano ha una chance enorme per raddoppiare, ma Alessandro Sorrentino (oggi in campo per Michele Di Gregorio) è provvidenziale.
Il parziale rimane invariato fino all'intervallo nonostante un ultimo brivido finale: traversone dalla distanza di Dani Mota Carvalho e colpo di testa di Andrea Colpani che si stampa sul palo.
Il secondo tempo si apre con addirittura tre cambi voluti d Raffaele Palladino, per nulla contento del primo tempo dei suoi: dentro Danilo D'Ambrosio, Valentin Carboni e Alessio Zerbin.
Ma a sfiorare il raddoppio, dopo una lunga interruzione per malfunzionamento del VAR, è il Frosinone, che pareggia il conto dei legni col palo colpito di Matias Soule poco dopo l'ora di gioco.
Intanto, nel Monza, si rivede dopo mesi di stop Gianluca Caprari mentre Eusebio Di Francesco fa rifiatare Abdou Harroui, tra i migliori dei suoi, e poco dopo tenta le carte Marvin Cuni e Reinier.
I lombardi ci provano fino alla fine a ribaltare il match, anche perché il successo manca da ben sette partite, spinti dalla freschezza dei neo entrati.
In una delle tante ripartenze è Nadir Zortea ad avere la palla dello 0-2, ma da posizione defilata l'esterno destro colpisce solo l'esterno della rete.
L'arbitro Fabbri dà sei minuti di recupero, Gianluca Caprari si divora una palla facile al 93esimo, ma non c'è più tempo per i brianzoli: vince il Frosinone (prima vittoria esterna del campionato), domenica con un pari in casa contro l'Udinese sarà salvezza.