Il Bologna di Motta chiude con una sconfitta, al Ferraris il Genoa vince 2-0
Finisce con una sconfitta al Ferraris contro il Genoa la grande stagione del Bologna di Thiago Motta e l'avventura del tecnico sulla panchina degli emiliani.
Nell'ultima giornata di Serie A, contro una squadra forse ormai sazia dopo la qualificazione storica in Champions League, la formazione di Gilardino dimostra di tenerci di più e di meritare la vittoria, che arriva grazie alle reti di Malinovskyi e Vitinha.
I padroni di casa sono da subito più aggressivi e al 13' la spinta viene premiata dal vantaggio: Martin se ne va sulla sinistra e serve Malinovskyi che piazza la palla all'agolino, con Ravaglia che ci arriva ma non riesce a deviare la palla.
Il Bologna prova a riorganizzarsi ma la pressione dei liguri è costante e una disattenzione di Lucumì per poco non viene sfruttata da Vitinha. L'occasione suona la sveglia per emiliani che rispondono con Fabbian, che colpisce di testa su cross di Orsolini ma la palla tocca il palo prima di spegnersi sul fondo. Il primo tempo si conclude però con un'altra azione di Vitinha, che non trova la porta da ottima posizione.
La ripresa si apre con un Bologna più arrembante che cerca il pareggio e ci va vicino due volte con Fabbian, che prima non trova la porta e poi indirizza troppo centralmente. Quando gli emiliani sembrano sul punto di segnare il pareggio però il Genoa raddoppia: su una palla persa da Beukema, Vitinha sfrutta al meglio l'assist di Gudmundsson e beffa Ravaglia.
Nel finale il Bologna prova ad accorciare le distanze però senza rendersi realmente pericoloso, mentre Gudmundsson ha una palla d'oro proprio nel recupero, ma a porta vuota spedisce alle stelle.
La partita finisce così con una sconfitta che non fa male per gli emiliani, dopo un grandissimo campionato corredato dalla qualificazione in Champions League, e una vittoria prestigiosa del Genoa che certifica l'ottimo lavoro di Gilardino. Alla fine è festa per entrambe.