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Derby della Mole con poche emozioni e nessun gol: finisce 0-0 Torino-Juventus

Massimiliano Macaluso
Vlahovic
VlahovicMarco Bertorello - AFP
Zero gol e tanta noia a Torino: pesa l'errore di Vlahovic che ha preso il palo dopo sette minuti.

Finisce in parità il match delle 18 tra Torino e Juventus: le due squadre piemontesi hanno ottenuto uno 0-0 che serve a poco per alimentare i rispettivi obiettivi di classifica: il piazzamento in Champions League per i bianconeri e un posto in Europa per i granata.

Adesso il Bologna può tornare a -2 dai bianconeri e la Roma a -5.

Il match

Arriva dopo sette minuti la prima grande chance del Derby della Mole: Federico Chiesa sfugge ad Adrien Tameze sull'out destro e la mette per Dusan Vlahovic che però tutto solo spara il suo sinistro contro il palo alla destra di Vanja Milinkovic-Savic.

La seconda occasione è ancora per la Juventus e ancora per Vlahovic, che questa volta riceve da Federico Gatti ma si fa respingere il tentativo ravvicinato dal portiere serbo.

Nella prima frazione, complice il caldo e l'attenta disposizione delle due squadre in difesa, succede veramente poco.

Ma prima dell'intervallo c'è spazio per il primo acuto granata, con il colpo di testa poco pretenzioso di Nikola Vlasic  finito largo sulla destra della porta bianconera.

Le statistiche del match
Le statistiche del matchStats Perform

Il secondo tempo si apre con un gol annullato al Torino dopo appena 50 secondi, ma arrivato dopo un evidente fallo in attacco. 

Il Toro conferma si essere la migliore squadra dell'inizio ripresa e impegna Wojciech Szczesny all'ora di gioco con un colpo di testa di Antonio Sanabria.

Massimiliano Allegri opera allora le prime due sostituzioni, gettando nella mischia Kenan Yildiz e Samuel Iling-Junior: il turco è subito pericoloso con un destro su cui Milinkovic-Savic è attento.

Ivan Juric replica inserendo Valentino Lazaro e David Okereke.

Pochi minuti arriva il momento di Moise Kean, che completa la rivoluzione offensiva dei bianconeri. Insieme a lui Alex Sandro.

Ma nonostante la posta in palio nei minuti finali non succede nulla, ad eccezione di un infortunio patito da Szczesny che ha allungato i minuti di recupero senza che le due squadre creassero alcunché di pericoloso.