Dalle magie di Maradona ad Alexandre Pato: i gol più belli di Napoli-Milan
5- Mario Balotelli (22 settembre 2013)
Non solo il gol, ma tutta la gara tra Napoli e Milan - vinta dai partenopei per 2-1 - del 22 settembre 2013 porta il segno di Mario Balotelli (32).
L'azzurro nella stessa gara sbagliò il suo primo rigore, realizzò una rete magica e si fece espellere, in un big match accesissimo e molto emozionante. Balotelli mise a segno l'unico gol rossonera al 91', con un tiro a giro imprendibile.
4- Ezequiel Lavezzi (25 ottobre 2010)
Il 25 ottobre 2010, Ezequiel Lavezzi segnò uno dei gol che meglio rappresentano il suo talento.
Il Milan vinse 2-1, dopo aver condotto la gara per 2-0 filo ai minuti finali. Al 78', però, l'argentino prese palla, si oppose ai tackle avversari e poi riaprì la partita con un cucchiaio da dentro l'area piccola, calciando da terra. Un gesto tecnico bellissimo, inutile però a evitare la sconfitta dei suoi.
3- Diego Armando Maradona (27 novembre 1988)
(In questo video al minuto 0:10)
Il 27 novembre 1988 il Napoli di Maradona riuscì a superare con un ampissimo 4-1 uno dei Milan più forti di sempre.
Decisivo in quella gara, neanche a dirlo, Diego Armando Maradona, che beffò la difesa avversaria e il portiere Giovanni Galli con un meraviglioso pallonetto di testa.
2- Alexandre Pato (28 febbraio 2011)
(In questo video al minuto 0:35)
Alexandre Pato (33) ha un rapporto speciale con il Napoli. Contro gli azzurri l'esordio e il primo gol in Serie A, con loro una delle reti più belle dell'esperienza italiana.
Il 28 febbraio 2011, a San Siro il brasiliano trafisse la difesa azzurra con una rete magica: un pallonetto letale da posizione centrale al limita dell'area.
1- Diego Armando Maradona (26 aprile 1987)
Naturalmente, in cima a questa classifica, lo scettro va ancora una volta al Pibe de Oro. In questo caso, con un gol che a primo impatto non sembra spettacolare, ma dal coefficiente tecnico estremamente elevato.
Era il 26 aprile 1987 e la rete del 2-0 che chiuse definitivamente i giochi al San Paolo (solo più tardi arrivò l'innoquo 2-1 rossonero) fu una perla su lancio dalla sinistra: l'argentino non fece neanche rimbalzare il pallone, mettendo a sedere il portiere rossonero e infilando la palla in rete.