Antonio Conte è il nuovo allenatore del Napoli.
Come prassi è stato il Presidente Aurelio De Laurentiis a confermarlo su X con un post in cui, insieme al tecnico pugliese, si conferma l'intesa tra le parti fino al 2027.
"Sono molto orgoglioso che il nuovo allenatore del Napoli sia Antonio Conte. Antonio è un top coach, un leader, con il quale sono certo che potrà partire quella rifondazione necessaria dopo la conclusione del ciclo che ci ha portato a vincere lo scudetto lo scorso anno dopo molte stagioni ai vertici del calcio italiano. Oggi si apre un nuovo importante Capitolo della storia del Napoli" - afferma il Presidente Aurelio De Laurentiis.
Le prime parole dell'allenatore
"Il Napoli è una piazza di importanza globale. Sono felice ed emozionato all'idea di sedermi sulla panchina azzurra. Posso promettere certamente una cosa: farò il massimo per la crescita della squadra e della società. Il mio impegno, insieme a quello del mio staff, sarà totale" - ha affermato Antonio Conte
La cena romana
Atterrato a Fiumicino nel pomeriggio di ieri, il tecnico si è recato negli uffici della Filmauro, nel centro di Roma, dove ad attenderlo c'era il presidente, Aurelio De Laurentiis.
Con lui c'erano anche il fratello Gianluca, che lo accompagna nello staff tecnico, e il direttore sportivo del club, Giovanni Manna.
L'ex Ct dell'Italia, che in attesa di firmare il contratto col Napoli, è stato ricevuto dal numero uno del club azzurro, poi hanno lasciato il palazzo da un'uscita secondaria per andare a cena tutti insieme a cena.
Secondo Sky Sport, il tecnico leccese ha già dato indicazioni per quanto riguarda il mercato della squadra. Alessandro Buongiorno e Romelu Lukaku sono i primi obiettivi.
L'accordo
Il contratto dovrebbe essere un triennale senza clausole né opzioni di fine anticipata. Da quanto riporta il Corriere dello Sport De l'allenatore pugliese percepirà 6 milioni a stagione più bonus Champions e scudetto.
Sempre per il quotidiano romano Conte, il fratello e Manna sono usciti dalla sede della Filmauro poco dopo le 20, lasciando Palazzo Bonaparte da un'uscita secondaria per non incappare nei tanti giornalisti presenti. La cena è stata effettuata in un ristorante del centro di Roma, mentre la firma arriverà domani.