Non arriva la prima vittoria in campionato per il Cagliari: i sardi giocano una brutta partita e perdono meritatamente contro un buon Empoli, solido e cinico e soprattutto capace di imporsi 0-2 con un gol per tempo.
Gli ex
Davide Nicola, Sebastiano Luperto, Razvan Marin e Roberto Piccoli, oggi in maglia Cagliari, hanno un recente passato in Toscana. Dall'altra parte c'è Alberto Grassi, capitano degli azzurri ma ex rossoblù.
Poche emozioni nel primo tempo
Ci mettono un po' le squadre a rendersi pericolose: la prima metà di prima frazione infatti è parecchio bloccata, con ritmi bassi e nessuna conclusione verso le porte difese da Simone Scuffet e Denis Vasquez, con un leggero predominio ospite.
I toscani si dimostrano più lucidi nella metà campo avversaria e passano al 32esimo con Lorenzo Colombo, alla prima vera occasione del match, imbucato in profondità da Tino Anjorin.
Lo svantaggio scuote i padroni di casa, che si rigettano in avanti alla ricerca del pareggio e chiudono la prima frazione in avanti (colpo di testa di Yerry Mina su corner), ma senza trovare la via del gol.
Il Cagliari non reagisce
Davide Nicola inserisce subito Leonardo Pavoletti ma cinicamente l'Empoli raddoppia con Sebastiano Esposito, che approfitta del troppo spazio a disposizione nell'area dei sardi e batte Simone Scuffet col sinistro da posizione angolata.
Il match scivola senza emozioni fino al 71esimo, quando il neo entrato Gianluca Gaetano sfiora il gol che avrebbe riaperto l'incontro: intanto hanno fatto il loro ingresso in campo Paulo Azzi, Liberato Cacace, Nicolas Haas, Nicolas Viola, Ola Solbakken, Gianluca Lapadula, Pietro Pellegri e Mattia De Sciglio.
Le sostituzioni però non incidono, e i toscani continuano a gestire il match in maniera impeccabile, non rischiando praticamente mai in difesa e provando a punire i padroni di casa in contropiede. In una di queste ripartenze è ancora Sebastiano Esposito a provare a far male al Cagliari, sfiorando lo 0-3.
Neanche i minuti finali aiutano i rossoblù, così come successo tante volte nella scorsa stagione: il muro dell'Empoli tiene anche grazie a un sicurissimo Denis Vasquez e così arriva un altro prezioso risultato dopo il pareggio di una settimana fa contro la Juventus.