Internazionali: Napolitano lotta ma non basta, agli ottavi ci va Jarry - Video Highlights
Finisce il sogno romano di Stefano Napolitano: il tennista piemontese, in tabellone grazie ad una wild card, è stato eliminato per mano di Nicolas Jarry.
Il cileno ha dovuto giocare tre set contro l'azzurro, prima di imporsi 6-2 4-6 6-4 in 2 ore e 22 minuti.
Al prossimo turno affronterà Alexandre Muller, che ha sconfitto a sorpresa Andrey Rublev.
Gli highlights del match
Senza storia il primo set, terminato in soli trentadue minuti e finito 6-2 in favore del sudamericano, nettamente in controllo dell'azzurro anche grazie alle ottime percentuali sul servizio e complice un po' di timidezza del tennista piemontese.
Sotto di un set e di un break, Napolitano si è scosso nel secondo parziale controbreakkando subito il cileno e giocando alla pari fino al 5-4, quando poi ha nuovamente breakkato l'attuale numero 24 del mondo impattando il conto dei set.
Nel terzo set però è nuovamente uscita la forza di Jarry, che ha fatto valere la sua classifica e la sua esperienza. Ma non è stata comunque facile, visto che il sudamericano dopo aver rubato il servizio all'avversario nel terzo gioco ha dovuto anche salvare uno 0-40 nel sesto, restando sempre in vantaggio fino al 6-4 finale che costa l'eliminazione all'azzurro, applaudito dal pubblico.
Napolitano recrimina:"Ho avuto occasioni nel terzo"
"Sono venuto per competere. Ero deluso perché la partita era vicina, ho avuto occasioni nel terzo di farla girare dalla mia parte e ho pagato pochi punti sul break. Succede ma vederlo vicino e poi perderlo dà fastidio. In questi giorni ho espresso un buon livello e questo dà una buona indicazione del fatto che posso essere competitivo. Un po' di delusione c'è anche se è una buona settimana".
Sono queste le parole di Stefano Napolitano, ultimo azzurro ad abbandonare gli Internazionali BNL d'Italia, con le quali commenta la sconfitta contro Jarry.
"Il Grand Stand che canta il mio nome è una bellissima immagine, per me non è la normalità. Così come il Pietrangeli pieno - prosegue - Questa settimana è un piccolo segmento di altri che si sono uniti a questo per arrivare a vivere belle esperienze. Per essere competitivo con giocatori di questo livello devo continuare a migliorare".
E a chi chiede se ci sono dei rimpianti, Napolitano risponde che "ci sono quando hai la sensazione di poter fare di più prima del match. Sono arrivate due vittorie e un match con un ragazzo che era sul numero 20 al mondo. Sono arrivato a Roma per andare fino in fondo, sono stato bravo a vincere i primi due match e oggi non è andata", conclude.