Premier League, sette giornate a Bentancur per la sua frase su Son: "Sono tutti uguali"
Il centrocampista è stato accusato dalla FA a settembre per una presunta violazione del regolmento durante l'intervista nel suo paese d'origine, l'Uruguay. L'ex giocatore della Juventus, che è stato anche multato di 100.000 sterline, a giugno aveva consegnato a un presentatore una maglia di un giocatore degli Spurs.
Lui ha risposto: "Quella di Sonny? Potrebbe essere anche del cugino di Sonny, visto che sono tutti uguali".
Bentancur, 27 anni, si è scusato con il giocatore sudcoreano ma, poiché è stata considerata una "violazione grave", una commissione indipendente di regolamentazione ha dovuto confermare l'accusa della FA o archiviare il caso.
La commissione ha confermato l'accusa e Bentancur dovrà saltare le prossime sette partite di campionato del Tottenham, anche se potrà giocare le gare di Europa League contro Roma e Rangers.
La FA ha dichiarato in un comunicato che l'incidente avrebbe costituito una "violazione grave... in quanto includeva un riferimento - esplicito o implicito - alla nazionalità e/o alla razza e/o all'origine etnica".
"Rodrigo Bentancur ha negato questa accusa, ma la Commissione indipendente di regolamentazione l'ha ritenuta provata e ha imposto le sue sanzioni a seguito di un'udienza", ha aggiunto.
Son, parlando a fine settembre, ha detto: "Si è scusato subito dopo, quando eravamo in vacanza. Io ero a casa. Non mi sono nemmeno reso conto di quello che stava succedendo. Mi ha mandato un lungo messaggio e si sentiva che veniva dal suo cuore".
Il manager del Tottenham Ange Postecoglou ha detto che Bentancur ha riconosciuto il suo errore e ha chiesto clemenza.
Bentancur non tornerà in campo prima del 26 dicembre, saltando le partite di Premier League contro Manchester City, Chelsea e Liverpool e i quarti di finale di Coppa di Lega del Tottenham contro il Manchester United.
L'uruguaiano ha giocato 15 volte con il Tottenham in questa stagione, segnando un gol.