Premier League: cinque nuovi acquisti da tenere d'occhio nella stagione 2024/2025
AFP Sports analizza cinque dei principali acquisti che mirano a giustificare il loro prezzo:
Riccardo Calafiori (Arsenal)
I Gunners hanno battuto la concorrenza di una big della Serie A, la Juventus, per aggiudicarsi il difensore italiano dopo la sua impressionante stagione 2023/24 con il Bologna.
Calafiori è stato anche una delle poche note positive nella difesa dell'Italia, altrimenti pietosa, del Campionato Europeo disputato a giugno. Tuttavia, non è chiaro dove il 22enne si inserirà nella squadra di Mikel Arteta. L'Arsenal ha vantato la miglior difesa della Premier League nella scorsa stagione, concedendo 18 reti in 38 partite.
A suo agio con il pallone e con le uscite da dietro, Calafiori è stato indicato come possibile terzino sinistro. Ma ha brillato per il club e la Nazionale come centrale e potrebbe rappresentare una minaccia per il posto di Gabriel Magalhaes al fianco di William Saliba nel cuore della difesa.
Il suo arrivo, per 42 milioni di sterline, aumenta sicuramente il numero di opzioni difensive a disposizione di Arteta, mentre l'Arsenal punta a porre fine a 21 anni di attesa per la conquista del titolo.
Dominic Solanke (Tottenham)
Gli Spurs sperano che Dominic Solanke possa riportarli in Champions League e magari porre fine a 16 anni di assenza di trofei.
Fresco della sua migliore stagione di sempre, con 19 reti in Premier League per il Bournemouth, il 26enne diventerebbe l'acquisto record del Tottenham se le clausole aggiuntive saranno soddisfatte in un affare che può arrivare a costare 65 milioni di sterline.
Solanke ha avuto brevi esperienze al Chelsea e al Liverpool all'inizio della sua carriera, ma è diventato grande nei cinque anni trascorsi al Bournemouth.
"Sarà perfetto per noi", ha detto il capo degli Spurs Ange Postecoglou, la cui squadra è arrivata quinta nella sua prima stagione in carica. "Ci darà alcune cose che ci sono mancate negli ultimi 12 mesi".
Gli Spurs non hanno firmato un sostituto quando Harry Kane è partito un anno fa. Ora la pressione è su Solanke per riempire quel vuoto.
Matthijs de Ligt (Manchester United)
L'olandese Matthijs de Ligt si è riunito con mister Erik ten Hag, che lo ha aiutato a diventare famoso all'Ajax da adolescente.
Dopo essere passato a caro prezzo alla Juventus e poi al Bayern Monaco, la carriera di de Ligt si è arenata nell'ultimo anno, quando è caduto in disgrazia sia per con il club bavarese che con la Nazionale.
"Erik ten Hag ha plasmato le prime fasi della mia carriera e sa come ottenere il meglio da me", ha dichiarato il 25enne.
Il suo arrivo fa parte di un rinnovamento difensivo: lo United ha infatti ingaggiato anche il teenager francese Leny Yoro e il compagno di squadra di de Ligt al Bayern Monaco, Noussair Mazraoui.
Ma Yoro salterà i primi tre mesi della stagione, dando a de Ligt la possibilità di guadagnarsi il posto in squadra con un inizio brillante ad Old Trafford.
Pedro Neto (Chelsea)
Neto è finora l'acquisto di spicco di un'altra finestra di mercato caotica a Stamford Bridge: l'ala portoghese è arrivata dal Wolves per una cifra di 54 milioni di sterline.
Tuttavia, deve affrontare un'agguerrita concorrenza solo per entrare in squadra, con Raheem Sterling, Mykhailo Mudryk e Noni Madueke tra le altre ali a disposizione di Enzo Maresca. Cole Palmer - di gran lunga il giocatore del Chelsea della scorsa stagione - dovrebbe essere inserito da titolare sulla destra.
Neto ha brillato a sprazzi da quando si è unito ai Wolves nel 2019, ma ha avuto anche problemi di infortuni che hanno scoraggiato altre pretendenti.
Niclas Fullkrug (West Ham)
L'ingaggio del tedesco Niclas Fullkrug è stato il fiore all'occhiello di un'estate intensa per il West Ham. Ariete d'attacco, il 31enne è molto amato dai tifosi in patria, tanto che in molti lo hanno richiesto come titolare al posto di Kai Havertz dell'Arsenal agli Europei.
Dopo aver trascorso i suoi anni migliori a scalare le classifiche del calcio tedesco con Hannover e Werder Brema, Fullkrug ha segnato 16 gol nella sua unica stagione al Borussia Dortmund, aiutandolo a raggiungere la finale di Champions League della scorsa stagione.