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Il presidente del Liverpool "determinato" a vedere le partite della Premier League negli USA

La proposta di Tom Werner non è stata accolta con favore
La proposta di Tom Werner non è stata accolta con favoreReuters
Tom Werner ha espresso il suo desiderio di vedere alcuni match disputarsi a New York, oltre a desiderare di vedere vari incontri ospitati in tutto il mondo, suscitando le critiche dei tifosi.

Nel 2008, l'ex presidente della Premier League Richard Scudamore aveva proposto l'idea di organizzare un girone aggiuntivo di partite al di fuori del paese, soprannominato "Game 39" e ampiamente criticato dai tifosi prima di essere abbandonato.

L'idea di ospitare partite nazionali competitive all'estero ha visto una rinascita negli ultimi anni, con la FIFA, l'organo di governo del calcio mondiale, che il mese scorso ha dichiarato di voler rivedere la sua politica sulle partite "fuori dal territorio".

"Sono determinato a far giocare un giorno una partita della Premier League a New York", ha dichiarato l'americano Tom Werner al Financial Times in un'intervista pubblicata ieri.

"Ho anche l'idea un po' folle di giocare una partita a Tokyo, una partita poche ore dopo a Los Angeles, una partita poche ore dopo a Rio, una partita poche ore dopo a Riyadh e fare in modo che sia una sorta di giornata in cui il calcio, la Premier League, venga celebrata".

"Cerchiamo di trovare un modo per offrire ai tifosi viaggi e alloggi molto economici, in modo che se il Liverpool gioca contro il Nottingham Forest, sosterremo i tifosi che vengono a New York e renderemo questo evento attraente anche per loro".

Il proprietario del Liverpool John Henry ha sottolineato nella stessa intervista: "non è qualcosa che io sostenga o a cui sia particolarmente interessato".

In una dichiarazione su X, il Liverpool FC Supporters Board ha detto di aver parlato con la stessa proprietèa, che ha affermato che il commento di Werner era "un'idea personale".

"Non è una cosa che il club sta prendendo in considerazione", ha poi aggiunto il comunicato, che ha poi concluso: "Anche in questo caso, ci hanno rassicurato che sarebbe stato soggetto a consultazione con il nostro collettivo". 

La Liga spagnola ha già tentato di organizzare partite negli Stati Uniti in passato, con il Barcellona che si è ritirato dal progetto di giocare una partita di campionato contro il Girona a Miami nel 2019, citando la mancanza di tifosi presenti in loco.

La federazione spagnola ha ospitato la Supercoppa di Spagna in Arabia Saudita negli ultimi anni, idea alla quale si è ispirata anche la federazione italiana.