Guardiola spera che il City possa "schiarirsi le idee" e tornare più forte dopo la pausa
La sconfitta di ieri contro il Brighton, la quarta consecutiva, è un record negativo per il Manchester City, che non perdeva quattro match di seguito dall'agosto 2006. Per Pep Guardiola, invece, si tratta della prima volta in carriera in cui perde quattro incontri di fila.
Una notizia che conferma il trend negativo per la squadra campione d'Inghilterra, che deve far fronte agli infortuni di Nathan Ake, John Stones, Jack Grealish e Ruben Dias, oltre a quelli di lungo corso Rodri e Oscar Bobb.
Dopo la debacle di ieri, Guardiola ha detto: "Certo, siamo a novembre, non siamo lontani (dalle squadre rivali) in questa posizione prima della pausa internazionale. Ma la chiave per vincere le partite è che i giocatori tornino in forma".
Per l'allenatore catalano bisogna ripartire dai primi 45 minuti del Falmer Stadium: "Dobbiamo schiarirci le idee, affrontare la pausa internazionale e far sì che i giocatori tornino in forma. Il successo che hanno avuto le ultime stagioni è dovuto al fatto che abbiamo avuto meno infortuni. Vorrei che i giocatori fossero costanti e in grado di giocare al livello del primo tempo di ieri".
Il tecnico di Manresa ha reso chiaro qual è il problema attuale della sua squadra: "In questo momento non siamo in grado di mantenere alto il livello di gioco per 90 minuti. Nel primo tempo siamo stati brillanti, ma ovviamente nel secondo tempo a volte la stanchezza si fa sentire e loro hanno fatto dei cambi che hanno cambiato il ritmo, portandoci alla sconfitta".