Due partite in programma nella notte NBA. A New Orleans, i Pelicans sono riusciti a ribaltare nell'ultimo quarto i Los Angeles Clippers che avevano dominato per quasi tutto l'incontro.
Rimonta che presto potrebbe arrivare anche in classifica, dove la franchigia della Lousiana, dopo aver vinto sette delle ultime otto gare, conquista il settimo posto della Western Conference ed è a sola mezza partita dalla sesta piazza, quella che porta direttamente ai playoff, occupata proprio dai californiani.
Nell'altro incontro di serata, sconfitta pesantissima per i Dallas Mavericks contro i Miami Heat. Nonostante i 42 punti, 10 rimbalzi e 8 assist di Luka Doncic, infatti, la franchigia texana si allontana sempre di più non solo dai playoff, ma anche dal play-in torunament.
E già, perché, dopo il ko contro contro Jimmy Butler (35 punti e 12 assist per lui) e compagni, la squadra di Jason Kidd ha una gara di differenza da Oklahoma City. Anzi due, se si considera che in caso di arrivo a pari punti, i Thunder hanno dalla loro il vantaggio negli scontri diretti: "La nostra difesa è stata inesistente", ha ammesso a fine gara il coach dei Mavs.