Mondiali donne, la Danimarca trova in extremis il trionfo sulla Cina
La muraglia cinese ha fermato le assaltatrici vichinghe quasi fino alla fine. In questo modo si può riassumere l'incontro tra Cina e una Danimarca che nonostante i favori del pronostico ha dovuto sudare tantissimo per imporsi con il minimo sforzo e trovare così i primi tre punti del suo Mondiale. Un match sulla falsa riga di quello dell'Inghilterra, che ha battuto solo 1-0 Haiti e adesso si è vista raggiungere in cima alla classifica proprio dalle scandinave.
A dare alla Danimarca il trionfo è stato un gol al 91esimo siglato da Amalie Vangsgaard, che entrata pochi minuti prima ha confermato la bontà del cambio e si è elevata a grande eroina della sua squadra grazie a un colpo di testa arrivato su azione da corner.
Testa decisiva
Un colpo che rappresenta il primo gol di testa di tutto il torneo finora disputato. Ma non solo. Perché è un colpo che vale i tre punti e un inizio importante di campionato. A nulla è servita dunque la strenua difesa delle cinesi, che alla fine sono state penalizzate dalla loro altezza media inferiore rispetto alle scandinave, che con questo trionfo hanno messo una base per poter sperare in una buona coppa.