De Zerbi minaccia di lasciare il Marsiglia dopo la sconfitta shock con l'Auxerre
Roberto De Zerbi non le manda a dire. E dopo la sconfitta per 1-3 del suo Marsiglia in casa contro l'Auxerre, il tecnico italiano ha dichiarato di aver detto al presidente Pablo Longoria le seguenti parole: "Se il problema sono io, sono pronto ad andarmene. Lascerò i soldi e rescinderò il mio contratto. Vengo dalla strada, sono diretto, non parlo per il gusto di parlare".
Il tutto dopo che la sua squadra ha vinto solo una delle cinque partite casalinghe di Ligue 1 in questa stagione, mentre è imbattuto in trasferta con cinque vittorie su sei. E l'allenatore bresciano non può concepire questa tendenza, come egli stesso descrive: "Sono venuto a Marsiglia per giocare al Velodrome. Ma non riesco a far sì che i giocatori diano qui quello che vedo in allenamento e in trasferta. È colpa mia, è una mia responsabilità".
La sfuriata di De Zerbi si è conclusa così: "Giocare al Velodrome è un privilegio. Voglio poter trasmettere alle persone che lavorano con me quello che penso del calcio. E adesso sento che non posso farlo". La debacle di ieri sera in casa ha così evitato che l'OM si potesse portare a tre punti dalla capolista Psg.
L'Auxerre, invece, con questa vittoria ottenuta dopo un primo tempo nel quale aveva segnato ben tre gol, entra adesso nelle posizioni europee, salendo al sesto posto con 16 punti.