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Corruzione in Portogallo: Benfica rinviato a giudizio per presunti affari col Vitoria Setubal

I tifosi del Benfica durante la partita contro l'Atlético de Madrid.
I tifosi del Benfica durante la partita contro l'Atlético de Madrid.PATRICIA DE MELO MOREIRA/AFP
I tribunali portoghesi hanno formalmente accusato la società di gestione del Benfica di corruzione commessa tra il 2016 e il 2019, con lo scopo di truccare le partite a suo favore, hanno riferito martedì diversi media locali, mentre il club ha assicurato che si difenderà da queste "accuse infondate".

"Il Benfica e i suoi avvocati analizzeranno nel dettaglio l'accusa di cui sono stati informati oggi", ha dichiarato il club in un comunicato, aggiungendo che i sospetti riguardano "atti presumibilmente attribuiti al suo ex presidente e a un ex consigliere".

Il principale imputato nel processo annunciato è Luis Filipe Vieira, che ha gestito il club per 18 anni fino al suo arresto nel luglio 2021 in relazione a un altro caso di violazione della fiducia e frode. In un terzo caso, la società che gestisce il Benfica e alcuni dei suoi dirigenti sono stati accusati l'anno scorso di frode fiscale per aver creato, secondo la procura, un fondo nero producendo fatture false.

La Procura ha ora prodotto un atto d'accusa che include sospetti di corruzione attiva, secondo quanto riportato da diversi media locali. Secondo queste informazioni, la Procura è convinta che il Benfica abbia concesso vantaggi finanziari al Vitoria de Setubal, che in cambio ha deliberatamente facilitato la vita al club della capitale durante le partite tra le due squadre.

"Il Benfica si difenderà, senza esitazione, da tutte le accuse infondate (in base a quanto già analizzato, sono infondate)", ha reagito martedì il club. L'attuale presidente del club, l'ex nazionale portoghese Rui Costa, ha ottenuto l'archiviazione del caso, così come l'ex amministratore Domingos Soares, ma sarà chiamato a testimoniare al processo, la cui data non è stata annunciata.

Secondo il quotidiano Correio da Manhã, il pubblico ministero ha anche chiesto l'esclusione del Benfica dalle competizioni sportive, senza specificare quali.

Il Benfica, il club di maggior successo del Portogallo, si è classificato al secondo posto nel campionato nazionale la scorsa stagione e attualmente partecipa alla Champions League.

Come è nata l'inchiesta

All'origine dell'inchiesta c'è la scoperta di diverse e-mail piratate alle società sportive coinvolte. Secondo gli inquirenti, queste rivelerebbero che, tra il 2016 e il 2019, le squadre del Benfica e del Vitória Setúbal avrebbero simulato una falsa compravendita di giocatori per iniettare denaro nel club di Setúbal, di cui è stato ugualmente chiesto l'allontanamento dalle gare (attualmente gioca in un campionato regionale minore).