Partita contro il Villarreal: "Stanno facendo molto bene. Domani sarà una partita difficile, ma è un'opportunità per avere una versione migliore, ritrovare il feeling e tornare a giocare un calcio migliore".
Situazione attuale e critiche esagerate: "Ognuno può dire quello che vuole. Le critiche sulla partita di mercoledì sono corrette. Ci sono momenti in cui bisogna riconnettersi e bisogna farlo presto. A volte una sconfitta, anche se a nessuno di noi piace perdere, ti riconnette con la realtà, che è il nostro lavoro. Dobbiamo fare meglio".
Maggiore preoccupazione: "Dobbiamo aumentare la nostra intensità nella circolazione della palla e nella difesa".
Il poco minutaggio di Güler: "Ha concorrenza e non è facile trovare spazio per lui. Sta giocando di più rispetto all'anno scorso".
Stato d'animo: "Siamo sulla strada giusta e siamo più forti che mai".
Mbappé non andrà in Francia: "Non voglio avere un'opinione sulle scelte degli allenatori delle nazionali. Mbappé ha avuto un problema che sembra essere stato risolto. Deschamps ha scelto di non convocarlo. Non so se Mbappé abbia parlato con il suo allenatore, ma i nostri medici hanno parlato con i medici della Francia".
Chiedere a Mbappé di difendere: "L'aspetto difensivo è collettivo, non individuale".
Centrocampo: "I giocatori con il tocco non mancano. Modric, Camavinga, Valverde hanno il tocco. Tchouaméni è fondamentale in difesa. Non manca nulla".
La reazione dello spogliatoio alla sconfitta di Lille: "Siamo tutti d'accordo che la palla deve arrivare agli attaccanti con più velocità e più intensità".
Il gioco del Villarreal e il suo pressing alto: "Dobbiamo giocare come facciamo di solito, tenendo conto della buona forma dell'avversario. L'obiettivo è mettere più intensità in difesa e in attacco".