La rabbia del padre di Ansu Fati: "Trattamento ingiusto dal Barça, dovrebbe cambiare club"
Bori Fati, padre di Ansu Fati (20), ha spiegato mercoledì di essere infastidito dal modo in cui il Barcellona sta trattando suo figlio e preferirebbe che l'attaccante cambiasse club. Nonostante ciò, ha confermato che il 20enne preferirebbe rimanere in blaugrana, dopo aver fatto la trafila delle giovanili ed essere diventato un beniamino dei tifosi.
"Mi infastidisce il modo in cui trattano Ansu in termini di minuti, lasciandogli un minuto, due minuti, tre minuti, ecco cosa mi infastidisce" ha detto Bori Fati a Cadena Cope. "Non ho intenzione di chiedere o di dire che dovrebbe essere titolare a prescindere, perché tutti gli attaccanti lì sono grandi, sono campioni, ma stiamo parlando di Ansu Fati" ha aggiunto. "Stiamo parlando di un internazionale spagnolo, il numero 10 del Barcellona, un ragazzo che è venuto da La Masia".
Bori Fati ha recentemente incontrato l'agente di Ansu, Jorge Mendes, per discutere del futuro del figlio. "Quando mi sono seduto con Jorge, mi ha detto che la prima cosa che Ansu ha detto è che non vuole lasciare il Barca, che giocherà lì".
Fati ha anche aggiunto che invece preferirebbe che il figlio giocasse altrove, per ritrovare minutaggio. Ovunque, ma non al Real Madrid: "Ansu non lo accetterebbe, non posso mettere Ansu dove non vuole stare".
Ansu Fati ha debuttato con il Barcellona nel 2019 a soli 16 anni e ha avuto un rapido impatto sul club, ma un infortunio al ginocchio nel 2020 lo ha costretto a un lungo periodo di stop. Nel 2021 ha preso la maglia numero 10 di Lionel Messi, dopo il suo passaggio al Paris Saint-Germain.
L'attaccante, però, ha faticato a giocare sotto la guida di Xavi Hernandez, partendo titolare solo nove partite di campionato in questa stagione nonostante fosse in forma.